SEZIONE B | LA TRANSIZIONE ALLA MODERNIT GIOVANN D ARCO Il rischio drammatico e reale di una scomparsa della moGIOVANNA riaccese lo spirito nazionale e irrobustì quel sentimento colnarchia francese fr lettivo di d appartenenza che ormai da tempo si era diffuso nella popolazione francese (> C3.2). Si può affermare che proprio la presenza massiccia e temifrance bile del de nemico inglese sul territorio francese fu decisiva per la diffusione del senso di identità comune fra le varie regioni di Francia. A interpretare questi sentimenti fu la figura singolare e inconsueta di una giovane contadina analfabeta, Giovanna d Arco (1412-31 > A ). giova Dicendosi ispirata da Dio, la giovane, appena diciassettenne, riuscì a D convincere Carlo VII a inviare soldati in difesa della città di Orléans, asseconv diata dia dagli inglesi (1429). La Pulzella di Orléans incitò il re a guidare la riscossa francese e lei stessa partecipò personalmente a varie battaglie, dando un autentica svolta al corso della guerra. Intorno a lei si coagularono l eccitazione e l entusiasmo popolare. Grazie alla sua fermezza, dettata dalla convinzione di essere stata chiamata da voci celesti , Giovanna seppe unire questo fervore religioso a un autentico spirito di riscossa nazionale. Le vittorie conseguite a Orléans e a Reims contro gli inglesi ridestarono l orgoglio francese. Carlo VII, incitato da questi successi, si fece incoronare a Reims (1429), la città dove venivano consacrati per tradizione i re francesi. Ma mentre Giovanna continuava la sua battaglia dirigendosi verso Parigi, fu fatta prigioniera dai Borgognoni e venduta agli inglesi. Accusata di eresia e stregoneria, fu processata e condannata al rogo (> F , pag. 232); morì il 30 maggio del 1431, a 19 anni, arsa viva sulla piazza di Rouen. L incoronazione di Carlo VII, miniatura quattrocentesca. RICAPITOLANDO 1 Quale questione dinastica fu all origine della Guerra dei cent anni? 2 Quale tecnica militare consentì all Inghilterra un vantaggio strategico nella prima fase della guerra? 3 Che ruolo ebbe Giovanna d Arco nel conflitto anglo-francese? LA FINE DELLA GUERRA Tuttavia la guerra aveva ormai preso una direzione favorevole a Carlo VII, che conseguì una serie di vittorie finché nel 1453 cadde anche Bordeaux: agli inglesi rimaneva solo l avamposto di Calais. Il lunghissimo scontro anglo-francese di fatto si concluse in quell anno, con la definitiva cacciata degli inglesi oltre la Manica. La monarchia francese ne uscì rafforzata e acquisì maggiore legittimazione per aver saputo difendere la patria dall invasore. . ©¬ £ ¬ ¬ ¤ ¬ & ¬ ¬ % ¬ . ¤©¬ . £ Filippo VI Primo re della dinastia dei Valois; non riceve l omaggio feudale da parte di Edoardo III. Inizio della guerra (1337) Giovanni II il Buono Cade prigioniero a Poitiers (1356). Pace di Brétigny (1360) Edoardo III Plantageneto Si rifiuta di rendere l omaggio feudale a Filippo VI, dando inizio al conflitto. Vince a Poitiers (1356). .. £ Carlo V il Saggio Recupera molti territori agli inglesi Carlo VI Realizza importanti conquiste territoriali. Il suo squilibrio mentale indebolisce la corona, innescando la guerra civile fra Borgognoni e Armagnacchi. Muore nel 1422. Carlo VII Governa sul Sud della Francia. Incitato da Giovanna d Arco a guidare la riscossa francese, è incoronato re di Francia (1429). Trattato di Troyes (1420) Fine della guerra (1453) Enrico V di Lancaster Riprende il conflitto con l appoggio della fazione borgognona. Vince ad Azincourt (1415). Muore nel 1422. Enrico VI Governa sul Nord della Francia. 230 77636R_0000E01_INTE_BAS@0230.pgs 15.09.2021 14:52
2 LA GUERRA DEI CENT’ANNI