C12 | MI PREPARO ALL ORALE [ LA NUOVA CULTURA UMANISTICA > 12.1 Una complessiva trasformazione della cultura cominciò a prendere consistenza nel corso del Quattrocento e si sviluppò nel Cinquecento generando un significativo rinnovamento anche della mentalità. Siamo soliti denominare Umanesimo e Rinascimento i due movimenti culturali e storici che hanno impresso una sostanziale modifica al sistema di valori e di conoscenze esistenti. Il Medioevo erano considerato dagli umanisti un età buia e arretrata culturalmente. La nuova età doveva essere caratterizzata da una rinnovata concezione dell uomo. Nel mondo, nella storia, l uomo diventava protagonista del suo destino, grazie alla sua capacità di conoscere. In tal modo egli avrebbe contribuito, unitamente all intervento divino, ad assoggettare la realtà alle proprie esigenze. > 12.2 Motivo fondamentale dell Umanesimo, che ebbe in Italia la sua culla, fu il ritorno alle opere degli scrittori classici del mondo latino e greco per farne veri e propri modelli di vita recuperandone i valori e lo stile. La filologia rappresentò lo strumento critico attraverso il quale far rivivere nella loro originalità i testi antichi. In questo contesto si colloca la scoperta della falsa Donazione di Costantino a opera dell umanista Lorenzo Valla. La volontà di dare centralità all essere umano si esplicitò nell attività pedagogica delle scuole umanistiche , nelle quali si voleva favorire la formazione critica di chi studiava affrontando la molteplicità dei saperi. Non ci fu tuttavia particolare attenzione al ruolo e alla cultura delle donne, sostanzialmente escluse (nonostante gli intenti) da ogni riconoscimento soggettivo e sociale. L uomo, non più ritenuto creatura peccatrice, fu preso a misura di tutte le cose: una nuova concezione della storia lo vedeva ormai soggetto protagonista. ] Audio RIPASSO All idea di Dio creatore si affiancò quella dell uomo che collabora all opera creatrice agendo liberamente. L Umanesimo cristiano fu una delle correnti di pensiero che trovarono spazio in quell epoca attraverso un recupero dei testi sacri nelle forme originali, grazie anche all opera di un intellettuale come Erasmo da Rotterdam. IL RINASCIMENTO > 12.3 Il Rinascimento è il termine usato per indicare la rinascita realizzata a seguito dei processi avviati dall Umanesimo. Si aprirono nuovi territori per esplorare la conoscenza attraverso l osservazione e l esperienza. Furono rivalutate le arti meccaniche accanto a quelle liberali: le attività e le produzioni degli artisti trovarono esiti di straordinaria bellezza come attestano le opere di Raffaello, Michelangelo, Leonardo e molti altri in Italia e in Europa. Tra le novità prodotte dalla pittura dell epoca ci fu la rivoluzionaria conquista della prospettiva che riformulava l idea di spazio, mentre le scoperte in campi come l astronomia e la medicina, la matematica e l architettura mettevano in crisi il principio di autorità. Ne fu dimostrazione la teoria eliocentrica di Copernico che metteva fine alla teoria geocentrica durata circa duemila anni. Nell ambito del pensiero storico-politico Machiavelli e Guicciardini elaborarono l idea dell autonomia della politica dalla morale e la visione della storia come luogo della concretezza dei fatti. La cultura rinascimentale poté diffondersi grazie anche al mecenatismo dei prìncipi e all accoglienza che molti artisti ebbero nelle loro corti. LA RIVOLUZIONE DEL LIBRO > 12.4 L orafo tedesco Gutenberg inventò a metà del Quattrocento la stampa a caratteri mobili che permise la 77636R_0000E01_INTE_BAS@0318.pgs 15.09.2021 13:03