C1 | MI PREPARO ALL ORALE [ L ASCESA DEI MINISTRI FAVORITI: LERMA E OLIVARES > 1.1 Tra la fine del XVI secolo e buona parte del XVII secolo, tutte le principali monarchie europee furono accomunate dalla comparsa di un nuovo personaggio: il ministro favorito. Si trattava di figure che, forti della piena fiducia e della totale delega di poteri dei rispettivi sovrani, guidarono in prima persona il complesso apparato di governo degli Stati dell epoca. La monarchia che per prima fece ricorso ai ministri-favoriti fu quella spagnola. Prima il duca di Lerma sotto Filippo III, e poi il conte-duca di Olivares sotto Filippo IV, guidarono quella che era la prima potenza mondiale dell epoca, seguendo strategie opposte: Lerma strinse una serie di tregue e paci con i nemici della monarchia, mentre Olivares inaugurò una politica estera più aggressiva. IL REGNO DI FILIPPO IV E LA FINE DEGLI ASBURGO > 1.2 L opposizione al progetto di Unione delle armi da parte dei sudditi dei vari possedimenti spagnoli, che non volevano contribuire alle campagne militari volute dal re, costituì la causa principale dello scoppio di una serie di rivolte negli anni Quaranta del Seicento. L andamento negativo della Guerra dei Trent anni portò infine alla rimozione di Olivares. > 1.3 Morto Filippo IV, il trono passò al debole e malato Carlo II, la cui morte, nel 1700, segnò la fine della dinastia degli Asburgo di Spagna. LA FRANCIA DI RICHELIEU E I SUCCESSI DI MAZZARINO > 1.4 In Francia, invece, l epoca dei ministri favoriti iniziò solo dopo l assassinio di re Enrico IV (1610). Il nuovo sovrano, Luigi XIII, si affidò infatti a quello che è forse il più celebre 36 ] Audio RIPASSO favorito della storia europea: Armand-Jean du Plessis, cardinale di Richelieu. Quest ultimo si adoperò per rafforzare il potere del proprio re, sia dentro i confini del paese, sia all estero. > 1.5 La morte, nel giro di pochi mesi, di Luigi XIII e di Richelieu mise però la Francia in una situazione difficile. La regina vedova Anna d Austria si affidò all aiuto di Giulio Mazzarino, il quale riuscì a sedare una rivolta, la Fronda, organizzata proprio da quel vasto fronte che si opponeva al potere straordinario dei ministri favoriti. Il cardinale italiano concluse inoltre vittoriosamente la lunga guerra contro la Spagna (pace dei Pirenei del 1659). IL LUNGO REGNO DEL RE SOLE > 1.6 Luigi XIV, il Re Sole, prese direttamente nelle sue mani le redini del potere solo dopo la morte di Mazzarino, nel 1661: data che segnò la fine dell epoca dei ministri favoriti. Da allora, inaugurò uno stile di governo nuovo, basato sul progetto, in realtà mai del tutto raggiunto, di concentrare su di sé tutto il potere (assolutismo), di cui fu simbolo la costruzione della reggia di Versailles. Con l Editto di Fontainebleau (1685), revocò l Editto di Nantes. Dal punto di vista militare, il regno di Luigi XIV fu una quasi interminabile serie di guerre, per finanziare le quali fu fondamentale l operato del ministro delle finanze Jean-Baptiste Colbert, che attuò una politica economica mercantilista che da lui prende il nome di colbertismo .