SEZIONE A | IL SISTEMA DELL EQUILIBRIO EUROPEO E LE RELAZIONI GLOBALI Approfondisci CLIL What s in the Bill of Rights (inglese) LA FONTE Il Bill of Rights Proponiamo di seguito un breve estratto del Bill of Rights del 1689. Con questo documento, l Inghilterra si avviava a diventare una monarchia costituzionale, in cui il re non era più riconosciuto come detentore di un potere di origine divina, ma anzi era chiamato a rispettare dei limiti ben definiti. Il centro della politica nazionale era ormai il Parlamento. Atto per proclamare i diritti e le libertà dei sudditi e per definire la successione al trono. Dato che i Lords, spirituali e temporali, e i Comuni, riuniti a Westminster, legalmente, pienamente e liberamente rappresentanti di tutti gli ordini del popolo di questo regno, il tredicesimo giorno di febbraio, nell anno di nostro Signore 1689, presentarono alle loro Maestà, allora chiamate e note con il nome e i titoli di Guglielmo e Maria, principe e principessa d Orange, presenti in persona, una certa dichiarazione scritta [ ], i suddetti Lords spirituali e temporali, e i Comuni [ ] ora riuniti in un organo pienamente e liberamente rappresentativo di questa nazione prendendo in considerazione i modi migliori per raggiungere i ni suddetti, in primo luogo (come hanno fatto in casi simili in genere i loro antenati) per l asserzione dei loro antichi diritti e libertà, dichiarano: 1. Che il preteso potere di sospendere dall osservanza delle leggi, o dall applicazione delle leggi, per autorità regia, senza il consenso del parlamento, è illegale. 2. Che il preteso potere di dispensare dall osservanza delle leggi, e dall esecuzione delle leggi, per autorità regia, come è stato fatto di recente, è illegale. [ ] 4. Che la raccolta di denaro ad uso della corona, sotto pretesto di prerogativa, senza concessione del parlamento, per un periodo più lungo, o in modi diversi da quelli da esso fissati, è illegale. 5. Che è diritto dei sudditi rivolgere petizioni al re, e ogni arresto e processo per questo sono illegali. 6. Che radunare o mantenere un esercito permanente nel regno in tempo di pace, senza il consenso del parlamento, è illegale. [ ] 9. Che la libertà di parola, e i dibattiti o i procedimenti in parlamento, non debbono essere posti sotto accusa o contestati in nessun tribunale o luogo al di fuori del parlamento [ ]. 13. E che per rimediare a tutte le lagnanze, e per correggere, rafforzare e difendere le leggi, si devono tenere frequenti parlamenti. G. Dall Olio, Storia moderna, Carocci, Roma 2017 50 Impedire che in futuro la religione protestante, le leggi e le libertà si trovassero nuovamente in pericolo. Chiaro riferimento a Carlo I e alla prima delle accuse mosse contro di lui durante il processo a suo carico. Qui invece il riferimento è soprattutto a Cromwell, che governò grazie all uso dell esercito. La riluttanza degli Stuart a convocare il Parlamento e la facilità con cui erano soliti scioglierlo erano stati l origine della guerra civile. INTERROGHIAMO LA FONTE 1 Quali pretesi poteri sono dichiarati illegali dal documento? 2 Quali diritti vengono affermati nel documento?