L America dagli anni ruggenti alla Grande crisi | CAPITOLO 7 LE CAUSE E IL CIRCOLO VIZIOSO DELLA CRISI Espansione industriale degli anni Venti Crollo dei prezzi industriali e agricoli Crisi di sovrapproduzione Diminuzione delle esportazioni verso l Europa Espansione del credito al consumo Bolla speculativa Panico e corsa alla vendita di azioni Crollo della Borsa ( ¤¬ ed e Un uomo costretto a vendere la sua auto a causa della crisi. 3 Persone in coda per ricevere il pane da un società di a ¬ e a a (De y , d a e a ¤ a de depressione. Perdita dei risparmi e impoverimento Crollo della domanda e della produzione Disoccupazione Licenziamenti GLI EFFETTI IMMEDIATI DELLA CRISI IN AMERICA E IN EUROPA LE SCELTE DI POLITICA ECONOMICA Di fronte alla grande quantità di merci invendute, gli imprenditori decisero di ridurre la produzione e adottare la soluzione del licenziamento o, nel migliore dei casi, la drastica riduzione dei salari. Ma sia l una sia l altra scelta portavano inevitabilmente alla perdita del potere d acquisto di grandi masse di persone. Le conseguenze sociali che derivarono da questo processo erano sotto gli occhi di tutti: aumentarono i delinquenti, gli indigenti, i senzatetto, gli emarginati. La reazione del governo statunitense si concentrò sostanzialmente su una soluzione difensiva . Il presidente repubblicano Herbert Hoover, in carica dal 1929, scelse la strada, già seguita in passato, del protezionismo. Si decise quindi di porre barriere doganali alle importazioni e di non erogare più crediti ai paesi esteri. Le misure adottate da Hoover, sostanzialmente deboli e inadeguate, ebbero conseguenze negative in quanto produssero, da parte dei paesi europei, una reazione altrettanto difensiva, che ebbe l effetto di fiaccare ulteriormente le relazioni commerciali e il flusso di merci, determinandone un ulteriore contrazione. Fra il 1929 e il 1933 il commercio mondiale si ridusse del 70%. I paesi capitalisti erano ormai legati da fattori di interdipendenza, per cui le vicende dell uno ricadevano direttamente sull altro. 207