La Resistenza e la vittoria degli Alleati | CAPITOLO 12 1 Radio Londra Trasmissione di informazione dell emittente radiofonica britannica Bbc che, dall autunno 1939, prese a diffondere i suoi programmi in vari paesi europei, anche quelli sotto il dominio nazista. Fu molto usata dagli oppositori al nazifascismo come strumento per comunicare allo scopo di predisporre la Resistenza. Inoltre, le notizie che provenivano da Radio Londra erano ritenute dalla popolazione civile più veritiere rispetto a quelle fornite dalla propaganda dei regimi dittatoriali. LA RESISTENZA IN EUROPA LA RESISTENZA IN FRANCIA E IUGOSLAVIA I movimenti di resistenza si svilupparono in Europa in un vasto e differenziato arcipelago politico. I vari gruppi e soggetti disposti a combattere presentavano, infatti, non poche differenze di ordine ideologico e politico, ma erano accomunati senz altro dalla volontà di sconfiggere il nazifascismo e di ripristinare le libertà cancellate. Per raggiungere questo obiettivo essi attuarono azioni militari, sabotaggi, agguati o veri e propri scontri diretti contro il nemico, a volte in collaborazione con gli Alleati, più spesso in modo autonomo. La Francia visse nel corso della guerra la spaccatura tra una parte occupata direttamente dai nazisti, a nord, e una parte governata dal regime collaborazionista del maresciallo Pétain, a Vichy, dai forti tratti nazionalisti e antisemiti. Entrambe erano di fatto manovrate secondo gli interessi e la logica nazista. La resistenza francese ebbe il suo leader nel generale De Gaulle (> C11.3), che attraverso Radio Londra si rivolgeva ai francesi sin dalla conquista nazista della Francia, per incitarli a non arrendersi. Dal 1942 si costituì un organismo unitario, France-libre , che ebbe un notevole sostegno popolare e operò attraverso la riunificazione di forze resistenziali provenienti da differenti tendenze politiche e ideali. Anche in Iugoslavia i comunisti di Tito, nome di battaglia di Josip Broz, segretario del Partito comunista iugoslavo, unificarono l intera attività di resistenza dandole un preciso indirizzo di lotta sociale. Aggregando formazioni militari con combattenti di etnie varie (serbi, croati, bosniaci), Tito costituì un esercito che riuscì a liberare il paese nel 1944, senza bisogno degli Alleati, unico caso in Europa. La Resistenza in Europa Mare del Nord Mar Baltico Mar Nero &RQ QL GL 6WDWR Mar Tirreno =RQH GL UHVLVWHQ]D SDUWLJLDQD $OWUH ]RQH GL UHVLVWHQ]D SDUWLJLDQD /LQHD GHO IURQWH QHO Soldati dell Armata rossa abbattono i simboli del nazismo, Berlino 1945. Mar Mediterraneo 343