VERSO L ESAME Urgente rompere i silenzi NEGLI ULTIMI DECENNI, IN EUROPA SI ASSISTITO A UN RITORNO DI FORME DI ANTISEMITISMO CHE HANNO FATTO RIEMERGERE INTOLLERANZE ANTICHE E RIDESTATO PAURE NELLA POPOLAZIONE DI ORIGINE EBRAICA. GLI EUROPEI DEVONO ANCORA FARE I CONTI CON IL LORO PASSATO E DEVONO SAPER COGLIERE, NELLE VICENDE DELLA STORIA, L IMPORTANZA DEI VALORI DELLA CONVIVENZA CIVILE, PERCH QUANTO SUCCESSO POTREBBE ACCADERE DI NUOVO. di Luca Jahier, Presidente del Comitato economico e sociale europeo tratto da www.eesc.europa.eu, 25 gennaio 2019 Mentre ci prepariamo a celebrare la Giornata internazionale della memoria per le vittime dell Olocausto1, è difficile mantenere la compostezza nella nostra commemorazione. Invece di osservare il silenzio, forma corrispondente al sentimento più profondo del lutto, che è una commemorazione strettamente personale, abbiamo voglia di gridare. Perché l antisemitismo non è sparito, non in Europa e neppure negli Stati Uniti? Perché in Francia, l anno scorso, una donna sopravvissuta all Olocausto è stata pugnalata e arsa viva nel suo appartamento? Perché l anno prima ancora una maestra in pensione, Sarah Halimi, è stata assassinata e successivamente gettata giù dal suo balcone a Parigi? Parigi, Tolosa, Malm , Copenaghen, Berlino, Bruxelles: la nostra umanità macchiata da sangue innocente. Qualcosa che pensavamo inimmaginabile torna a aggirarsi tra noi. Gli ebrei della Germania sono stati invitati a non indossare le kippahs2 per timore che siano vittime di attacchi. Bambini ebrei francesi sono stati scoraggiati dal frequentare una scuola locale descritta come antisemita. Possiamo aggiungere a tutto ciò la profanazione di cimiteri, le svastiche dipinte su sinagoghe e scuole, gli insulti rivolti agli ebrei, chiamati scimmie e maiali , nelle manifestazioni contro Israele. L Europa sta mostrando di nuovo il suo volto brutto e disumano. Secoli fa, gli ebrei venivano perseguitati come minoranza religiosa. Nel secolo scorso, gli ebrei sono stati considerati una minaccia per lo Sta- Il memoriale dell Olocausto a Berlino, progettato da Peter Eisenmann. 376