SEZIONE C | LA RINASCITA DEL SECONDO DOPOGUERRA cessate il fuoco e stabilì con la risoluzione 242 del novembre 1967 il ritiro delle truppe israeliane dai territori occupati in cambio del riconoscimento dello Stato di Israele da parte dei paesi arabi ( pace in cambio di territori ). Ai palestinesi arabi non fu riconosciuto alcun diritto all autodeterminazione. La soluzione lasciò perciò aperte e irrisolte molte questioni che avrebbero avuto ripercussioni conflittuali in seguito. RICAPITOLANDO STUD IO ATTIV O 1 Perché la nascita dello Stato di Israele provocò la grande rivolta degli arabi palestinesi? 2 Come fu instaurata la repubblica in Egitto? 3 Come si concluse la guerra dei sei giorni? 4 Completa la mappa sui CONFLITTI TRA ARABI E ISRAELIANI. : esodo Territori palestinesi: , di 700 000 , striscia di e al confine con il Prima guerra Intervento di Israele Guerra nella crisi di Nascita dello Stato di (14 maggio Occupazione ) del in Siria, del in Egitto, della e striscia di di 5 Neocolonialismo Termine che indica il controllo dell economia dei paesi che hanno raggiunto l indipendenza da parte di potenze straniere. La pressione del neocolonialismo si esercita principalmente attraverso la politica degli investimenti, dei crediti e di altri aiuti economici. 422 Est IL TERZO MONDO DECOLONIZZAZIONE E BIPOLARISMO La guerra fredda influenzò pesantemente tutto il processo della decolonizzazione. Unione Sovietica e Stati Uniti capirono che la fine dei domini coloniali europei rappresentava un ottima occasione per imporre la propria egemonia su terre e popolazioni di tutto il globo. I loro modelli politico-economici ispirati al comunismo centralistico da un lato e al capitalismo democratico dall altro furono esportati ovunque e divennero il punto di riferimento quasi obbligato per ogni Stato che aveva raggiunto l indipendenza. In sostanza si ricreò, con la logica delle sfere d influenza, un nuovo tipo di colonialismo, tanto che gli storici hanno adoperato la formula di neocolonialismo per caratterizzare questa fase del dopoguerra. Nonostante entrambe le potenze prospettassero libertà ed emancipazione per i nuovi Stati, non furono rari i casi in cui la situazione politica si indirizzò a formule non democratiche, degenerate poi in dittature sostenute anche dalle due superpotenze, determinate a radicare la propria influenza in ogni territorio. Queste dittature a loro volta favorirono sistemi di potere corrotti nei quali la ricchezza delle risorse, talvolta notevole, finì nelle mani delle oligarchie locali, lasciando in condizioni di miseria estrema il resto della popolazione.