Dal boom economico al Sessantotto | CAPITOLO 15 1 IL BOOM ECONOMICO IN OCCIDENTE E IN GIAPPONE L ET DELL ORO Gli anni Cinquanta e Sessanta, pur caratterizzati dalle divisioni della guerra fredda e dai processi di decolonizzazione, hanno rappresentato un periodo di straordinario sviluppo economico per tutto il mondo occidentale e per il Giappone. Si misero in moto meccanismi di vario genere, che man mano analizzeremo, per cui il processo avviato in quegli anni poté continuare anche nei decenni successivi, al punto che alcuni economisti hanno parlato di età dell oro o di trentennio glorioso di crescita e sviluppo (1946-75). Con specifiche differenze (di proporzioni e di sviluppo), furono protagonisti di questo processo l Europa, gli Usa e il Giappone, ma furono coinvolte anche altre aree del mondo, sebbene in minor misura. LE RAGIONI DELL ESPANSIONE A questa straordinaria fase di espansione concorsero vari fattori: le innovazioni tecnologiche e le scoperte scientifiche; la crescita demografica globale e le migrazioni; le scelte dei governi; la volontà di ricostruire e tornare a produrre dopo gli anni bui della guerra; la propensione al consumo di massa, avviato all inizio del Novecento; Un soldato statunitense in Vietnam. Durante gli anni del boom economico la televisione entrò nelle case della maggior parte delle popolazioni occidentali. Nella foto un salotto statunitense negli anni Cinquanta. la predisposizione culturale e mentale di tante popolazioni che volevano rimuovere il passato tragico della guerra e guardare avanti dimenticando le sofferenze. In questi anni gli sviluppi delle tecnologie costituirono la base di partenza per i processi innovativi della produzione industriale: le ricerche scientifiche svolte soprattutto negli Stati Uniti offrirono il contributo fondamentale; altrettanto avvenne con gli sviluppi tecnico-scientifici che erano stati effettuati per realizzare armamenti sempre più sofisticati durante la Seconda guerra mondiale (come l utilizzo di radar nell aviazione civile), che ebbero importanti ricadute sul piano civile. Fu di questi anni l introduzione delle materie plastiche, i cui bassi costi e la capacità di resistenza resero possibile la loro diffusione negli oggetti quotidiani: furono usate soprattutto dalle industrie che le adoperarono per gli elettrodomestici, le automobili, gli arredi. La nascita del transistor (1948), un piccolo apparecchio composto da materiale semiconduttore in grado di rafforzare un segnale elettrico, consentì la diffusione di massa della radio e della televisione, strumenti che avrebbero svolto un ruolo fondamentale nell ambito dell informazione e della comunicazione in ogni parte del mondo. La ricerca spaziale, svolta negli anni della corsa allo spazio (> C13.6) dall agenzia americana Nasa, contribuì considerevolmente allo sviluppo delle telecomunicazioni; così come, sfruttando gli studi che avevano portato alla realizzazione 437