SEZIONE C | LA RINASCITA DEL SECONDO DOPOGUERRA della bomba atomica, nacquero le prime centrali nucleari da cui generare energia da utilizzare in ambito civile. Compresa l importanza della ricerca scientifica, molti Stati aumentarono gli investimenti in questo settore. Indotto Insieme di industrie o imprese correlate all attività svolta da un industria o impresa principale. IL PETROLIO A favorire la grande fase di sviluppo contribuì sicuramente la disponibilità delle materie prime a costi molto bassi e in particolare del petrolio, che costituì la principale fonte di energia in ambito industriale. Del suo uso beneficiarono le case automobilistiche e dei trasporti, ma anche le industrie chimiche per la produzione della plastica. Di conseguenza i settori metallurgico, meccanico, chimico e dell energia ne ebbero vantaggi trascinando nel circuito positivo il cosiddetto indotto. La stabilità del prezzo del petrolio per molti anni fu un elemento di garanzia per tutta l industria. FATTORI DEMOGRAFICI E MANODOPERA Anche la possibilità di avere molta manodopera disponibile fu un elemento favorevole alla crescita economica. Tale disponibilità dipese da almeno tre fattori: l incremento demografico, che dopo la guerra era stato costante, per cui il numero di giovani, e quindi di energie attive per il lavoro, era consistente; il trasferimento di larga parte della popolazione dalle campagne, in quanto la meccanizzazione introdotta in agricoltura aveva costretto molti contadini a cercare lavoro nelle industrie; i movimenti migratori, che interessarono i paesi industrializzati sia con spostamenti interni (da zone agricole a zone urbanizzate), sia con movimenti fra i vari Stati (dai paesi mediterranei o dalle ex colonie verso i paesi dell Europa continentale o gli Usa). Un quartiere-dormitorio costruito nel Missouri (Usa), a St. Louis, 1956. Volume del commercio mondiale (1913=100%) Anno Percentuale 1948 103% 1953 142% 1963 407% 1971 520% 438 Il mercato del lavoro richiedeva una consistente manodopera e le industrie approfittarono di tale abbondanza per tenere basso il costo del lavoro, ma consentirono comunque di raggiungere in alcuni casi la piena occupazione. I trasferimenti di massa contribuirono a modificare radicalmente il tessuto urbano di molte città industriali. Negli anni Cinquanta e Sessanta nelle periferie di molte città vennero eretti interi quartieri, definiti spregevolmente quartieridormitorio, per accogliere la massa di lavoratori. LA CRESCITA ESPONENZIALE DELLA SOCIET DEI CONSUMI Per capire l entità del fenomeno della crescita dei consumi sono sufficienti pochi dati. Il volume del commercio mondiale, grazie anche al miglioramento dei trasporti, soprattutto aerei, quintuplicò in poco più di un ventennio. La produzione di elettricità crebbe fra il 1960 e il 1970 di 10 volte. Dal 1950 al 1970 il reddito pro capite aumentò fra il 4 e il 5% in Europa occidentale dove, di pari passo, la produzione di veicoli passò da 500 000 a 9 milioni nel ventennio 1947-67. La popolazione mondiale crebbe da 2,5 miliardi nel 1950 a 4 miliardi nel 1975. L analisi dei dati del periodo compreso fra il 1946 e il 1975 fornisce numeri nell ordine di grandezza simili a quelli appena citati in qualunque settore economico e rivelano invariabilmente una crescita eccezionale. Fuori dall Occidente, solo il Giappone toccò livelli di crescita simili.