Dal boom economico al Sessantotto | CAPITOLO 15 inserivano le forze militari che facevano da custodi e garanti delle classi proprietarie al potere, partecipando attraverso l esercito alla gestione politica dei paesi in cui si insediavano regimi autoritari. Tali regimi si erano costituiti già nel corso degli anni Quaranta e Cinquanta in paesi come Brasile, Argentina, Messico, dove favorivano lo scambio di affari tra compagnie statunitensi e latifondisti, frenando possibili rivoluzioni sociali di tipo comunista. Nel 1961 Kennedy propose una alleanza per il progresso , un programma di intervento finanziario da parte degli Stati Uniti verso i paesi dell America Latina per favorirne la modernizzazione, ma in realtà volta a fermare ogni possibile infiltrazione del comunismo in America. Una posizione così sfacciatamente egemonica e ideologica incontrò l opposizione di tanti movimenti rivoluzionari latinoamericani: contro questi si attivò una forte reazione militare che vide alleati i regimi autoritari. QUANDO 1946-55 Per n al potere Evita Per n batte il calcio d inizio nella finale di un torneo di calcio giovanile a Buenos Aires, 1951. PER N E IL POPULISMO Nel panorama dell America Latina degli anni Cinquanta, un caso che si distinse per la sua peculiarità politica fu l Argentina di Juan Domingo Per n (1895-1974). Egli era stato generale dell esercito e ministro del Lavoro del governo militare instauratosi nel 1943. Nel 1946 vinse le elezioni in Argentina governando il paese fino al 1955. A caratterizzare la sua gestione politica vi erano da un lato un accentuato spirito nazionalista con forti tratti autoritari, dall altro la tendenza ad accogliere alcune istanze delle masse popolari, anche per arginare il diffondersi di movimenti d ispirazione socialista. Questa combinazione è stata denominata dagli studiosi populismo (nella versione argentina, peronismo), ovvero una forma politica attenta alle questioni sociali, amalgamate con modalità dirigiste e corporativiste (> C6.1 e C8.2), una sorta di terza via fra il liberalismo democratico e il socialismo reale, con uno specifico orientamento autoritario. A fare da colonna portante a questo tipo di potere, non a caso, ci fu sempre l apparato militare, disposto a intervenire in ogni eventuale occasione di ribellione, specie se di natura socialista. Ma anche la Chiesa fu un pilastro del potere, incanalando la popolazione all obbedienza e all immobilismo sociale e culturale. Ad avvantaggiarsene furono le oligarchie del latifondo e delle nuove imprese industriali, che stavano avviando processi di modernizzazione, caratterizzati da alti profitti per le proprietà e da disparità e ingiustizie per i lavoratori. Per n ebbe al suo fianco nella vita politica oltre che in quella privata la moglie Eva, detta Evita, che contribuì ad accrescere il consenso intorno al regime del marito, sfruttando il fatto che era molto amata dalla popolazione argentina per la sua capacità di parlare alla gente e di difendere i poveri e le donne. L AMERICA LATINA TRA MODERNIT E CONTRADDIZIONI Il modello peronista si estese in molti Stati dell America Latina. Questi regimi trovarono notevoli difficoltà nella gestione dei processi di modernizzazione e della crescita demografica incontrollata delle periferie urbane. I fenomeni che l Occidente stava vivendo (inurbamento, industrializzazione ecc.) furono qui caratterizzati da 449