L Italia dagli anni Ottanta a oggi | CAPITOLO 19 1 LA RIPRESA ECONOMICA DEGLI ANNI OTTANTA UNA NUOVA FASE DI SVILUPPO La crisi economica vissuta dall Italia negli anni Settanta non impedì al paese una significativa ripresa negli anni Ottanta, sostenuta da una congiuntura internazionale favorevole. La riduzione del prezzo del petrolio agevolò la ripresa, dopo il consistente aumento del suo costo che aveva provocato nel 1973 un primo forte peggioramento della situazione produttiva e dei consumi (> C16.7). La considerevole crescita del prodotto interno lordo, unita all espansione delle vendite e alla presenza rilevante di aziende e imprese in grado di affrontare la concorrenza mondiale, collocarono l Italia tra i primi cinque paesi più ricchi e industrializzati del pianeta. Gli indici della produzione industriale e gli indicatori del commercio estero italiano, abbondantemente in attivo, si avviarono verso un deciso rialzo. Alcuni fattori avevano favorito questa espansione: la ristrutturazione industriale, con cui si riduceva la presenza dei grandi apparati produttivi a favore di piccole e medie imprese; la diffusa automazione dei processi lavorativi, in linea con le trasformazioni tecnologiche delle industrie; l ampliamento del settore terziario per la crescita dei servizi, concomitante con la vertiginosa caduta del numero sia di operai sia di addetti al settore agricolo. Titolo di Stato Obbligazione fatta da parte di uno Stato per chiedere liquidità a privati o altri Stati, ai quali, alla scadenza dell obbligazione, vengono riconosciuti degli interessi. Indice Istat della produzione industriale in Italia. A questi fattori per tutti gli anni Ottanta si accompagnò l aumento dei consumi, sostenuto dagli alti interessi offerti dai titoli di Stato, il miglior tipo di investimento per le famiglie e i risparmiatori. Ma per pagare questi interessi e per soddisfare la domanda di impiegati nel settore pubblico crebbe considerevolmente il debito dello Stato, che nel 1989 giunse a superare il pil. 120 100 Un corazziere nel cortile del Quirinale, sede del Presidente della Repubblica italiana. 98,4% 95,4% 92,3% 95,4% 96,5% 1981 1982 1983 1984 1985 103,5% 107,7% 114,1% 117,6% 117,8% 1988 1989 1990 80 60 40 20 0 Anni 1986 1987 LE CONTRADDIZIONI DELLA CRESCITA Non mancarono contraddizioni nel processo di sviluppo: nel Nord (in particolare nel Nord-Est) del paese ci fu un vero e proprio boom di piccole imprese specializzate, che si presentavano sui mercati internazionali con il prestigioso marchio del made in Italy ; nel Centro Italia questo fenomeno fu meno diffuso, tranne in qualche area industriale localizzata, e fu quasi assente nel Sud. All aumento dell occupazione di quegli anni, in particolare nel settore del lavoro autonomo, fece da contrappunto la precarizzazione del lavoro, caratterizzato da contratti temporanei che a poco a poco avrebbero indebolito la forza negoziale di molti lavoratori. A causa della 549