SEZIONE D | OCCIDENTE E ORIENTE FRA CRISI E GLOBALIZZAZIONE APPROFONDIAMO CONCETTI E IDEE L EVOLUZIONE DEL FONDAMENTALISMO ISLAMICO Se il fine di tutte le correnti del fondamentalismo islamico è quello di una islamizzazione della società, diverse sono le strategie proposte per raggiungerlo. Una corrente radicale sostiene l islamizzazione dall alto, come nel caso della rivoluzione islamica in Iran del 1979, guidata dall ayatollah Khomeini. La corrente neotradizionalista, invece, appoggia una islamizzazione dal basso, vale a dire la diffusione dei messaggi fondamentalisti attraverso le moschee, le scuole, le università e il mondo del lavoro. Tenendo il passo con gli sviluppi tecnologici, i gruppi fondamentalisti islamici da oltre trent anni hanno saputo sfruttare l opportunità di diffondere i propri messaggi attraverso Internet. Sono stati per esempio numerosi i messaggi di Osama bin Laden, lanciati con brevi trailer in rete. La strategia era chiara: l annuncio stesso era parte dell azione terroristica. Raramente la minaccia era infatti seguita da un attentato, ma era sufficiente a causare comunque danni ai nemici occidentali (per esempio bloccando un aeroporto). Il terrorismo jihadista negli ultimi decenni ha colto in pieno le opportunità offerte dal mondo virtuale, tanto da impostare la sua stessa organizzazione proprio sul concetto di rete. Di fatto questo tipo di terrorismo agisce in piccole cellule, all apparenza non coordinate fra loro; in questo modo, se un membro viene catturato, le altre cellule possono continuare normalmente la propria attività. La rete internet gioca un ruolo rilevante anche nella pianificazione e nell esecuzione degli attacchi, impiegando per esempio Google Earth e Street View per la gestione operativa. Inoltre, grazie al monitoraggio costante dei canali televisivi e del web, i terroristi riescono a raccogliere informazioni sulle operazioni in corso e a diffondere messaggi, nel tentativo di orientare l opinione pubblica. Fermo immagine di uno dei filmati divulgati da al-Qaeda, in cui si mostra un addestramento di miliziani in Afghanistan. Approfondisci gtvp.it/21storia03-19 gtvp.it/21storia03-20 4 La baia di Hong Kong, 1980. Dal 1997 la sovranità della colonia britannica passò alla Cina. 582 LA CRESCITA DELLE POTENZE ASIATICHE LA CINA DI DENG In Cina, dopo la morte di Mao emerse la figura di Deng Xiaoping (> C14.7). Il nuovo leader modificò l indirizzo economico del paese introducendo una serie di novità: le cosiddette quattro modernizzazioni, nei settori industriale, agricolo, scientifico e militare. Nelle intenzioni di Deng la società cinese doveva abbandonare l ideologizzazione voluta da Mao (legata al culto della sua personalità) e avviare un processo di apertura all economia di mercato. A questo scopo, sin dal 1978 iniziò a riformare l apparato burocratico, a ringiovanire la classe dirigente e ad aprire il paese ai contatti con l estero, permettendo di far giungere in Cina tecnologie di cui il paese era sprovvisto. Deng si adoperò per la nascita di zone economiche speciali , in modo da richiamare investimenti in Cina da parte di imprese straniere. Per potersi sviluppare più facilmente, queste zone potevano commerciare liberamente e furono sostenute con vantaggi fiscali e normativi. Partner privilegiato della Cina in
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