C21 | MI PREPARO ALL ORALE IL MONDO TRA TERRORISMO E CRISI DELLA DEMOCRAZIA > 21.1 L attacco alle Torri gemelle di New York da parte di terroristi di alQaeda, l 11 settembre 2001, segnò l inizio del XXI secolo. In reazione a esso fu avviata l operazione militare Enduring Freedom in Afghanistan, dove i terroristi avevano le loro basi. Seguì, senza giustificazioni, la guerra contro l Iraq di Saddam Hussein nel 2003, con la conseguente caduta del suo regime. Continuava, invece, la caccia al capo di al-Qaeda, Osama bin Laden, che fu individuato e ucciso in Pakistan nel 2011. > 21.2 In quello stesso anno, il mondo arabo fu attraversato da movimenti di rivolta contro i regimi al potere in molti Stati (primavera araba). In alcuni casi, come in Libia e in Siria, le rivolte sfociarono in vere e proprie guerre civili. In quella siriana si inserì la parabola dell Isis, lo Stato islamico di stampo terroristico che tra il 2011 e il 2017 occupò un area a cavallo fra Iraq e Siria, prima di venire abbattuto. L Europa, nello stesso periodo, fu colpita da numerosi e sanguinosi attentati di matrice islamista. > 21.3 Nella Russia di Putin fu ristabilito un principio di ordine autoritario. All interno il paese presentava forti disuguaglianze e gravi ritardi economici e tecnologici. In politica estera Putin si impegnò a ripristinare il ruolo di primato della Russia nell area dell ex Urss. Anche in Turchia si è affermato un regime autoritario con Erdogan, che, non rispettando le regole di base della democrazia, ha allontanato il suo paese dalla possibilità di aderire all Ue. LA CRISI FINANZIARIA, GLI USA E L UNIONE EUROPEA > 21.4 Nel 2008 ebbe inizio una grave crisi finanziaria globale, determinata da una bolla speculativa partita dagli Stati Uniti. Nonostante il rifornimento di 622 Audio RIPASSO liquidità da parte delle banche centrali, si verificarono comunque restrizioni del credito, calo dei consumi e crescita della disoccupazione. Negli anni successivi, il presidente democratico degli Usa Barack Obama tentò una politica di Welfare per sostenere le frange più deboli della società, mentre a livello internazionale si adoperò per un ampia opera di distensione nelle relazioni. Suo successore, nel 2017, è stato il repubblicano Donald Trump, che ha impostato la sua politica in senso opposto sia sul piano interno sia estero. > 21.5 Nell Unione Europea, che dal 2013 contava 28 Stati membri, si sono fatte sempre più evidenti le differenze economico-sociali tra i paesi, che ne hanno ostacolato il processo di integrazione. Inoltre, l austera politica di contenimento dei debiti pubblici dei singoli paesi ha creato un diffuso malumore (euroscetticismo), culminato nel 2016 con la decisione del Regno Unito di volere uscire dall Ue (Brexit). LE QUESTIONI DEL DOMANI > 21.6 Il mondo di oggi è caratterizzato da fenomeni di globalizzazione, che hanno contribuito a trasformazioni sociali radicali, all insegna dello sviluppo informatico e tecnologico (terza rivoluzione industriale). Tuttavia permangono, e in alcuni casi si sono rafforzate, situazioni di grave povertà che spingono verso le aree più ricche notevoli flussi di migranti, con conseguenti problemi di integrazione, osteggiata da partiti xenofobi e razzisti. Infine, si stanno rivelando sempre più urgenti da affrontare le questioni ambientali e climatiche, ormai non più differibili. Alle giovani generazioni è assegnato il ruolo di custodi e promotori di un nuovo corso per salvare il pianeta.