2 LE SUBORDINATE USATE COME ARGOMENTI: LE COMPLETIVE | Scopri la grammatica! le frasi e poi alla domanda. Leggi rispondi Aspetto . che tu mi risponda È importante . che tu mi risponda È necessario . rispondere Hai chiesto quale sia il prezzo ? Quale funzione sintattica hanno le subordinate evidenziate in colore? Che cosa hanno in comune tra loro? Considera i seguenti esempi: La subordinata si comporta esattamente come un complemento oggetto e si chiama per questo . che tu mi risponda oggettiva La subordinata si comporta esattamente come un soggetto, per questo si chiama . che tu mi risponda soggettiva Così come il soggetto e il complemento oggetto sono sempre argomenti del verbo, cioè servono a completare il significato del verbo e il senso della frase, allo stesso modo . Poiché svolgono la funzione di argomento della reggente, sono anche dette . le subordinate soggettive e oggettive completano il senso della reggente: sono per questo dette completive argomentali Esistono anche altri due tipi di subordinata completiva: l’ e la . La prima si comporta come un’oggettiva o una soggettiva, ma costituisce sempre una domanda; la seconda si comporta come un’oggettiva, soltanto che non costituisce essa stessa il complemento oggetto della reggente, bensì completa un complemento oggetto già espresso. interrogativa indiretta dichiarativa Tutte le completive ammettono sia la forma esplicita sia quella implicita. >> pagina 632 Le soggettive Scopri la grammatica! le frasi e poi alla domanda. Leggi rispondi non serve a niente. L’urlo non serve a niente. Urlare Non serve a niente . che tu urli Quale funzione sintattica hanno gli elementi evidenziati in colore? I tre elementi evidenziati in colore svolgono tutti la funzione di soggetto: il primo è il soggetto di una frase semplice, mentre il secondo e il terzo sono due subordinate completive che fungono da soggetto della principale ( ). non serve . La subordinata completiva che ha la funzione di soggetto della reggente si chiama soggettiva Dato che la soggettiva è il soggetto della reggente, è facile riconoscere questo tipo di subordinata, perché essa è retta da proposizioni con un verbo privo di un soggetto proprio, come: : , , , , ecc. ( ); un verbo impersonale pare sembra serve conviene bisogna Mi pare che tu stia esagerando : , , ecc. ( ); un verbo passivo privo di soggetto è stato detto è gradito è criticato È stato detto più volte di non parcheggiare davanti al cancello : , , , , ecc. ( ); un verbo costruito con il si impersonale si dice si pensa si ipotizza si teme si spera Si pensa di andare alla festa costituita da un predicato nominale (copula + aggettivo, sostantivo o avverbio): , , , , , , , ecc. ( ; ). un’espressione impersonale è giusto è opportuno è bene è meglio è peggio è naturale è tempo è ora È bene andare È ora di partire . Le soggettive esplicite sono introdotte dalla congiunzione che . Il verbo può essere indicativo, congiuntivo o condizionale La scelta più formale è quella del . congiuntivo L’ va sempre bene dopo il verbo (se non è preceduto dalla negazione) e dopo una reggente che esprime certezza o obiettività: Si sa È ovvio indicativo sapere ▶ che è stato lui . ▶ che non puoi venire . Il va usato quando l’azione della soggettiva si svolge nel futuro rispetto al tempo passato della reggente, oppure se la soggettiva dipende da una condizione sottintesa: Si pensava Mi pare chiaro condizionale ▶ che avrebbe vinto . ▶ che ti aiuterei (sottinteso: se me lo chiedessi, o se ne avessi bisogno). ( ; ). Le soggettive hanno il verbo all’ implicite infinito , spesso (se lo richiede il verbo della reggente) preceduto dalla preposizione di Conviene procedere in fila per due È tempo di studiare >> pagina 633 Le oggettive Scopri la grammatica! le frasi e poi alla domanda. Leggi rispondi Immagino . la partenza Immagino . che Mario parta Immagino . di partire Quale funzione sintattica hanno gli elementi evidenziati in colore? Gli elementi evidenziati in colore svolgono la funzione di complemento oggetto e rispondono tutti e tre alla domanda: che cosa immagino? Il primo è il complemento oggetto di una frase semplice, mentre il secondo e il terzo sono due subordinate completive che svolgono la funzione di complemento oggetto della principale ( ). Immagino . La subordinata completiva che ha la funzione di complemento oggetto della reggente si chiama oggettiva L’oggettiva dipende da verbi della reggente che esprimono affermazione, opinione, percezione, volontà, timore e simili, ovvero che esprimono concetti legati al pensare, dire, immaginare, sperare, temere, osservare, volere, vedere, sentire e simili: Vi assicuro ▶ che l’ho visto ieri . Ho sentito ▶ che Natasha è ammalata . Spero ▶ che vengano . Anche verbi che non reggono un complemento oggetto possono comunque reggere una subordinata oggettiva: Mi meraviglio ▶ della sua venuta . / Mi meraviglio che lui/lei sia venuto/venuta . Mi stupisco ▶ del tuo ritardo . / Mi stupisco che tu sia in ritardo . Mi rendo conto ▶ dei miei errori . / Mi rendo conto di avere fatto degli errori . In questi casi l’oggettiva si comporta come un , o : è, quindi, un argomento di una reggente con un verbo che richiede una preposizione ( , , ecc.). complemento oggetto preposizionale oggetto indiretto [ → p. 512] meravigliarsi di stupirsi di rendersi conto di, riuscire a, farcela a : Le oggettive sono introdotte quasi sempre dalla congiunzione . Il verbo può essere indicativo, congiuntivo o condizionale esplicite che La scelta più formale è quella del . congiuntivo L’ nell’oggettiva è quasi sempre preferibile, rispetto al congiuntivo, se il verbo della reggente esprime certezza o obiettività, e in particolare con i verbi , , , e simili: Vi dico Sai indicativo dire sapere vedere sentire ▶ che la mia squadra è la migliore . ▶ che ho ragione . L’indicativo può sostituire il congiuntivo soprattutto se l’evento dell’oggettiva è futuro: Spero ▶ che domani vincerà la mia squadra . Con le espressioni di certezza, però, come , , e simili, è preferibile usare il congiuntivo nello stile formale: essere certo essere convinto essere sicuro Sono certo ▶ che Luca sia in vacanza . Eravamo convinti ▶ che foste partiti . Il Sapevamo Ti ho promesso condizionale va usato quando l’azione dell’oggettiva si svolge nel futuro rispetto al tempo passato della reggente, oppure se l’oggettiva dipende da una condizione sottintesa: ▶ che si sarebbero arrabbiati . ▶ che ti aiuterei (sottinteso: se me lo chiedessi o se ne avessi bisogno). La congiunzione che introduce le oggettive esplicite a volte , soprattutto se il soggetto dell’oggettiva è sottinteso o se è un pronome personale: può mancare Spero ▶ siano arrivati . Temo ▶ tu non abbia fatto i compiti . A volte l’oggettiva , con il verbo al congiuntivo: può essere retta da come Ho capito ▶ come sia complicata la situazione . In questi casi, come è sempre sostituibile con che (con il verbo o al congiuntivo o all’indicativo), altrimenti non si tratta di una subordinata oggettiva. : Le oggettive hanno il verbo all’ che, se lo richiede il verbo della reggente, può essere preceduto dalla preposizione o più raramente dalla preposizione implicite infinito di a Preferisco ▶ uscire . Credo ▶ di aver visto Graziella . Ho imparato ▶ a risolvere il problema . Alcune oggettive possono essere soltanto nella forma implicita: Non riesco ad aprire la porta ( ▶ non è possibile : Non riesco che apro la porta). Di solito le oggettive implicite hanno lo stesso soggetto della reggente, tranne in due casi. Se nella reggente c’è un verbo di percezione ( Ho visto Paolo Sento le sirene In questi casi, la subordinata può essere interpretata anche come relativa: Ho visto Paolo Sento le sirene vedere , sentire ecc.): ▶ entrare in macchina . ▶ suonare . ▶ che entrava in macchina . ▶ che suonano . Se nella reggente c’è un verbo che indica comando, proibizione o concessione ( Permettimi Non ti consento ordinare , permettere ecc.): ▶ di aiutarti . ▶ di trattarmi così . >> pagina 635 Il verbo può reggere soltanto un’oggettiva esplicita, perché se regge un infinito si tratta dell’insieme di verbo servile + infinito, che costituisce un unico predicato: LO SAPEVI? volere Le interrogative indirette Scopri la grammatica! le frasi e poi alla domanda. Leggi rispondi Quanto costa? / Mi chiedo . quanto costi Lea viene alla festa? / Mi domando . se Lea venga alla festa Come faccio? / Non so . come fare Quale funzione sintattica hanno le subordinate evidenziate in colore? In che cosa differiscono dalle proposizioni oggettive? >> pagina 636 Ci sono due tipi di domanda: l’ , che è una domanda non preceduta da nessun’altra proposizione e conclusa sempre con un punto interrogativo ( ); interrogativa diretta Che cosa vuoi? l’ , che è una domanda introdotta da un’altra proposizione e che non è quasi mai conclusa da un punto interrogativo ( ). interrogativa indiretta Mi ha chiesto che cosa volessi L’interrogativa diretta è una frase semplice, mentre . Le interrogative indirette possono dipendere da verbi ( , , , ecc.), oppure da nomi o aggettivi ( , , ecc.). Sono introdotte da congiunzioni ( , , , , ecc.) oppure da pronomi o aggettivi interrogativi ( , , ): l’ è una proposizione subordinata completiva che dipende da una reggente che esprime pensieri, opinioni, domande, dubbi interrogativa indiretta domandare chiedersi ignorare sapere dubbio dubbioso incerto se quando quanto come perché chi che cosa quale Dimmi ▶ che cosa significa . Ignoro ▶ chi possa essere . Sono dubbioso ▶ se chiamarla . Gli avverbi interrogativi nelle interrogative dirette ( , , , , ), diventano nelle interrogative indirette, perché hanno la funzione di collegare tra loro due proposizioni, la reggente e la subordinata: LO SAPEVI? quando quanto come dove perché congiunzioni Le interrogative indirette possono essere esplicite o implicite. : Le interrogative indirette hanno il verbo al congiuntivo o all’indicativo, secondo quanto già osservato per le oggettive esplicite Non mi chiedere ▶ a che serve . Mi domando ▶ a chi interessi . Ho il dubbio ▶ se piaccia a qualcuno . Il condizionale esprime un’eventualità; il condizionale passato esprime il futuro nel passato: Non so ▶ se uscirei con te . Mi chiedevo ▶ se avresti capito . : Le interrogative indirette hanno il verbo all’infinito presente e sono possibili soltanto se il soggetto della subordinata è lo stesso della reggente implicite Non so ▶ che cosa dire . Mi chiedo ▶ se andare o restare . >> pagina 637 Le dichiarative Scopri la grammatica! le frasi e poi alla domanda. Leggi rispondi Ho una sola richiesta: . che non litighiate più Questo solo voglio: . passare l’esame Ho il timore . di ammalarmi Qual è la funzione sintattica delle subordinate evidenziate in colore? In che cosa differiscono dalle oggettive? . Alcune subordinate completive non costituiscono il complemento oggetto, o il soggetto, della reggente, che sono già espressi, ma servono a specificare meglio o l’uno o l’altro, o a chiarire meglio un elemento della reggente. Si chiamano subordinate dichiarative e dipendono da nomi o pronomi presenti nella reggente Possono dipendere da pronomi come , , , oppure da nomi (eventualmente preceduti dagli aggettivi dimostrativi o ) come , , , , , , : questo quello ciò questo quello volontà richiesta cosa idea speranza timore opinione ▶ Una sola cosa ti avevo chiesto: di non fare entrare il cane . ▶ Questa speranza mi consola: che l’anno sta per finire . Spesso le dichiarative sono precedute da un segno di punteggiatura come la virgola o i due punti; altre volte possono essere introdotte da congiunzioni come o : cioè ossia ▶ Approvo la tua intuizione, cioè di cercare in soffitta . ▶ Ho un sospetto, ossia che Andrea non si ricordi dell’appuntamento . Anche le dichiarative possono essere esplicite o implicite. : Le dichiarative sono introdotte dalla congiunzione e il verbo segue le stesse regole delle oggettive esplicite che ▶ Di questo ho la certezza: che Monica non si arrende mai ( ma anche : che non si arrenda mai ). ▶ Ho questa convinzione: che tu saresti un bravo insegnante . : Le dichiarative hanno il verbo all’ , spesso preceduto dalla preposizione implicite infinito di ▶ Una cosa è fondamentale: non arrivare ultimi . ▶ Ho il sospetto di non aver preso i soldi . >> pagina 638 L’uso dei tempi verbali nelle completive Scopri la grammatica! le frasi e poi alla domanda. Leggi rispondi Penso . che sia tardi So . che è tardi Pensavo . che fosse tardi Sapevo . che era tardi Pensavo . che avrei fatto tardi Sapevo . che avrei fatto tardi Come spieghi le differenze di tempo verbale nelle subordinate completive evidenziate in colore? Il tempo di un verbo non indica soltanto quando si verifica l’evento espresso da una frase, ma indica anche se l’evento è precedente, contemporaneo o successivo rispetto a un altro evento. [ → p. 50] Nel rapporto tra una reggente e una subordinata gli eventi sono due: quello espresso dalla reggente e quello espresso dalla subordinata. I due verbi vanno concordati tra loro, usando il giusto tempo verbale, a seconda che i due eventi si svolgano contemporaneamente, oppure che il secondo sia anteriore o posteriore al primo. Questa concordanza di tempi prende il nome latino di (si pronuncia ), cioè (o successione) . consecutio temporum consecùzio tèmporum concordanza dei tempi La più complicata è quella tra reggente e completiva. consecutio temporum La tabella seguente riassume tutti i casi possibili nel rapporto tra reggente e subordinata completiva esplicita, a seconda del rapporto di , o tra le due proposizioni e del tempo verbale di ciascuna proposizione. contemporaneità anteriorità posteriorità Contemporaneità Reggente Subordinata al congiuntivo Subordinata all’indicativo presente ( , ecc.) mi chiedo mi sto chiedendo, chiediti! presente ( , ) se arrivi se stia arrivando presente ( , ) se arriva se sta arrivando passato ( , , , , , ) mi chiedevo mi stavo chiedendo mi sono chiesto mi chiesi mi ero chiesto mi fui chiesto imperfetto ( , ) se arrivasse se stesse arrivando imperfetto ( , ) se arrivava se stava arrivando futuro ( , ) mi chiedo mi chiederò presente ( , ) se arrivi se stia arrivando presente ( , ) se arriva se sta arrivando Anteriorità Reggente Subordinata al congiuntivo Subordinata all’indicativo presente ( , ) mi chiedo mi sto chiedendo imperfetto, passato e trapassato ( , , ) se arrivasse se sia arrivato se fosse arrivato imperfetto, passato prossimo o remoto, trapassato ( , , , ) se arrivava se è arrivato se arrivò se era arrivato passato ( , , , , ) mi chiedevo mi stavo chiedendo mi sono chiesto mi chiesi mi ero chiesto imperfetto e trapassato ( , , ), raramente passato ( ) se arrivasse se stesse arrivando se fosse arrivato se sia arrivato imperfetto e trapassato ( , , ), raramente passato prossimo ( ) se arrivava se stava arrivando se era arrivato se è arrivato futuro ( , ) mi chiedo mi chiederò passato ( ) se sia arrivato passato prossimo o futuro anteriore ( , ) se è arrivato se sarà arrivato Posteriorità Reggente Subordinata al congiuntivo O AL CONDIZIONALE Subordinata all’indicativo presente ( , ) mi chiedo mi sto chiedendo presente ( ) se arrivi presente, futuro o futuro anteriore ( , , ) se arriva se arriverà se sarà arrivato passato ( , , , , ) mi chiedevo mi stavo chiedendo mi sono chiesto mi chiesi mi ero chiesto imperfetto o condizionale passato ( , , ) se arrivasse se stesse arrivando se sarebbe arrivato imperfetto ( , ) se arrivava se stava arrivando futuro ( , ) mi chiedo mi chiederò presente ( ) se arrivi presente o futuro ( , ) se arriva se arriverà >> pagina 639 Fissa i concetti Le sono subordinate che completano, come argomenti, il senso completive della reggente, svolgendo il ruolo di soggetto, di complemento oggetto, o di chiarimento del significato di un soggetto o di un complemento oggetto. A seconda della loro funzione, le completive possono suddividersi in , , e . soggettive oggettive interrogative indirette dichiarative Tutte le completive possono essere o . esplicite implicite L’uso del tempo verbale in una completiva dipende dalla concordanza tra il tempo della completiva e il tempo della reggente. Asset ID: 323 ( ) gra-audlet-subordinate-argomenti690.mp3 Audiolettura >> pagina 640 In pratica Test interattivo – Le subordinate usate come argomenti: le completive le proposizioni completive. Attenzione: in alcuni periodi non sono presenti. 1 Sottolinea Ho il dubbio che Vanessa abbia sbagliato traversa, perché mi ha scritto che non trova il bar in cui dovevamo fare colazione. Si pensa che la maggior parte degli italiani mangi la pasta ogni giorno, ma non è così. Mi domando se sia più comoda l’automobile o più comodo il treno per viaggi molto lunghi. Ester ha incontrato Milena, che le ha raccontato le ultime novità. Prima che Kevin rientrasse, ho nascosto il suo regalo di compleanno. Credo che si debbano fare due file separate in base a ciò che si deve spedire. 1. 2. 3. 4. 5. 6. la tabella, segnalando correttamente la funzione della completiva in corsivo: soggettiva ( ), oggettiva ( ), dichiarativa ( ), interrogativa indiretta ( ). 2 Completa S O D I S O D I Ho pensato questo, . 1. che dovremmo prenotare il prima possibile Vuoi ? 2. che io vada al supermercato Non so . 3. se Vincenzo verrà in macchina oppure con l’autobus Mi è stato detto . 4. che Ezio ha la febbre da un paio di giorni Non credere ! 5. che si possa consegnare il tema in ritardo Ho una sola paura: che, una volta fatto l’acquisto, . 6. non si possa richiedere il reso Questo solo io voglio: . 7. che tu sia felice È opportuno se i medicinali non stanno facendo effetto. 8. che Luca parli con il suo dottore Non credo . 9. che pagheremo il conto alla romana Non sono sicuro , anche se è il metodo che preferisco. 10. se si possa pagare con la carta se le proposizioni in corsivo sono completive ( ), espressioni rette da verbi servili o fraseologici ( ) o altri tipi di proposizioni ( ). 3 Indica C F A Voglio : mi sembra un buon modo per scaricare lo stress! (..........) Ti dico : la formula chimica dell’acqua è H O, non HO . (..........) Dovrai se non stai seduto correttamente! (..........) Dopo , potrai uscire. (..........) È chiaro . (..........) Sono incerto oppure partire in primavera. (..........) Sono solito , in modo da rilassarmi prima di mettermi a studiare. (..........) Mi domando ciò: . (..........) 1. praticare la boxe 2. che ho ragione 2 2 3. fare ginnastica correttiva 4. che avrai finito i compiti 5. che senza Dorotea lo spettacolo teatrale non si sarebbe fatto 6. se prenotare per questa estate 7. guardare i cartoni dopo pranzo 8. se sia meno stancante fare una corsa intensa ma breve, oppure una lunga camminata veloce >> pagina 641 le proposizioni della colonna di sinistra con quelle della colonna di destra in modo da ottenere frasi di senso compiuto. 4 Collega Mi piacerebbe 1. Mi domando come 2. Ti chiedo di 3. Ho paura di 4. Ho imparato a 5. Ho imparato che 6. È indubbio che 7. spettinarmi i capelli se abbasso il finestrino della a. macchina. Giorgia sia la più brillante del corso. b. imparare a cucinare la torta che fa mia nonna. c. suonare l’oboe quando avevo dieci anni. d. nella vita bisogna impegnarsi molto per ottenere ciò e. che si vuole. accendere la luce se devi studiare quando fuori è buio. f. sia possibile che Luca abbia finito i compiti in un’ora. g. le frasi con una completiva implicita o esplicita, in base alla congiunzione o preposizione inserita e al contesto in cui è inserita. 5 Completa Ho questo dubbio: di ........................................., qualora la situazione si facesse davvero critica. Mi chiedo se ........................................., visto che Samantha non potrà venire. In generale si crede che ......................................... vincere, ma in realtà ciò che conta è partecipare. Converrebbe ........................................., perché di solito i biglietti vanno a ruba. Avrei questa idea: ......................................... e chiederle se il libro che ho scritto le è piaciuto. Non siamo sicuri se .........................................: forse in questo dolce non è necessario usarle. Voglio che ........................................., perché mi sembri molto stanca. Bernardo vuole assicurarsi che ........................................., prima di invitare i suoi amici a cena. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. le completive, poi il tipo tra parentesi. Attenzione, possono esserci più completive nella stessa proposizione. 6 Sottolinea indicane Ho bisogno di fare sport altrimenti non riesco a scaricare lo stress. (...............................................) 1. Sarebbe possibile togliere il formaggio da questa portata? Sono intollerante ai latticini. (...............................................) 2. Mi piacerebbe visitare almeno un Paese per ciascun continente: spero di riuscire a raggiungere questo obiettivo entro i prossimi cinque anni. (...............................................) 3. Non ho voglia che di questo: rilassarmi a casa. (...............................................) 4. Sono in dubbio se andare al centro commerciale oppure andare al cinema con i miei amici. (...............................................) 5. Ho questa sensazione, che prima o poi la verità verrà a galla. 6. (...............................................) Non credo di doverti delle spiegazioni, e non è il caso che tu me le chieda. (...............................................) 7. >> pagina 642 i complementi oggetto in oggettive e viceversa. 7 Trasforma Complemento oggetto Oggettiva Capisco il tuo desiderio di partire. 1. a. 2. Desidero che tu ti impegni di più. b. Sono sicuro della tua professionalità. 3. c. 4. Ho saputo che hai ritardato. d. Dubito della sua sincerità. 5. e. 6. Marco mi ha ordinato di prendere le medicine. f. Non consigliano la lettura di questo autore. 7. g. 8. Temo che la loro salute peggiori. h. il testo e alle domande. 8 Leggi rispondi La Cate, con la sua incredibile rete di conoscenze, prepara la Colombia al nostro arrivo. A pensarci bene, non sono mai stato così lontano da casa. E così a lungo. Che a noi Ortolani piace andare all’avventura, basta che siamo a casa per cena. E si cena alle sette e mezza. Prima di partire, metto in valigia il corso di spagnolo. Ammetto che non ho fatto grandi sforzi, per impararlo, perché la Cate lo parla già benissimo. E poi sento che devo ancora fare un sacco di cose, che non mi basterà il tempo, che dovevo prepararmi meglio, che sta succedendo tutto così all’improvviso, che il 2001 era ieri, e che non si possono fare le cose in fretta, ho bisogno ancora di un po’ di tempo, di un mese, di qualche giorno, non può succedere adesso, non a me, non così, non... . I passeggeri sono pregati di allacciare le cinture di sicurezza (Adattato da L. Ortolani, , 2019) Due figlie e altri animali feroci Sottolinea due volte le soggettive. Quante sono? 1. .......................................................................................................................................................................................... Sottolinea una volta le oggettive. Quante sono? 2. .......................................................................................................................................................................................... «A pensarci bene, non sono mai stato così lontano da casa così a lungo. Che a noi Ortolani piace andare all’avventura». Il che successivo al punto introduce una completiva, o possiamo sostituirlo con un’altra congiunzione? Se sì, quale? 3. .......................................................................................................................................................................................... Quante completive contiene l’ultimo periodo? 4. .......................................................................................................................................................................................... sono proposizioni? Motiva la tua risposta. 5. Prepararmi meglio e fare le cose in fretta .......................................................................................................................................................................................... >> pagina 643 che il tuo migliore amico ti dia appuntamento al solito posto perché ha urgente bisogno di parlarti e vorrebbe chiederti un favore. il dialogo della conversazione tra te e il tuo amico due oggettive, una soggettiva, una dichiarativa e un’interrogativa indiretta. 9 Immagina Scrivi usando le completive di questo fumetto, poi le interrogative dirette in interrogative indirette, facendole precedere da proposizioni reggenti adatte. 10 Individua trasforma 2021 © PEANUTS WORLDWIDE LLC >> pagina 644 delle seguenti frasi nel quaderno, la principale, le coordinate e le subordinate e specificando il grado delle subordinate e il tipo delle completive presenti. Delle completive se tra la reggente e la completiva sussiste un rapporto di contemporaneità ( ), anteriorità ( ) o posteriorità ( ). 11 ANALISI DEL PERIODO Fa’ l’analisi individuando individua C A P Non riusciamo a credere che Tiziana abbia perso le gare di tuffi nonostante fosse la favorita. È difficile accettare le proprie imperfezioni, ma bisogna imparare a farlo. Simone non dice che questo: che è necessario riparare il lavello della cucina. Non sono certa che sia possibile girare a sinistra a questo incrocio: forse sarebbe il caso di fermarci e chiedere informazioni. Mi ha chiesto se mi facesse piacere uscire con lui. Ho pensato che questo libro avrebbe potuto incuriosirti, perciò te l’ho regalato. Mi diverte seguire i programmi di cucina perché in questo modo riesco a trascorrere alcune ore in serenità imparando anche qualcosa di utile. Ci siamo chiesti se fosse il caso di posticipare la partenza, ma poi abbiamo concordato che ce ne saremmo pentiti. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. le frasi coniugando opportunamente i verbi tra parentesi. 12 Completate Ero sicura che la colonna sonora di questo cortometraggio .......................................... ( ) da Marianna. 1. comporre Ci siamo domandati se ( ) ......................................... il caso di contattare l’agenzia di viaggi per annullare la partenza. 2. essere Dubito che Luana ( ) .......................................... il nostro regalo. 3. apprezzare Prima pensavo che Felice da piccolo ( ) .......................................... romanzi fantasy. 4. leggere Mi spaventava che lui in quella situazione ( ) .......................................... per dire la sua. 5. intromettersi Mi domando se Giacomo ( ) .......................................... le chiavi di casa entro stasera. 6. trovare Mi sono chiesta se Antonino ( ) .......................................... bene nel nuovo appartamento. 7. trovarsi Non sono sicuro che d’ora in poi il cane ( ) .......................................... . 8. ubbidire Temo che Vania ( ) .......................................... per scegliere una scuola che non le piace realmente. 9. finire Penso che lui solitamente ( ) .......................................... romanzi fantasy. 10. leggere Ho intuito che Umberto ( ) .......................................... una macchina quando mi ha detto che aveva una bella notizia da darmi. 11. comprare Crederò che Valeria ( ) .......................................... questo modellino solo quando me lo dirà lei. 12. costruire Scriverò che la conferenza di ieri ( ) .......................................... molto interessante. 13. essere Sto chiedendo ad Aurora se ( ) .......................................... la parmigiana per la cena di sabato prossimo. 14. cucinare Penso che Nancy ( ) .......................................... questo messaggio di fretta, perché è pieno di errori grammaticali! 15. scrivere