I generi UNIT 4 La narrativa umoristica 50 55 60 65 sarebbe uscito da dietro la siepe e, raggiunto il baracconaro, lo avrebbe indotto a fargli fare un giro. L attesa di don Camillo non durò molto: la giostra si fermò, i giovinastri12 dell ultimissima squadriglia saltarono giù dagli aeroplanini e, agguantate le motorette, si perdettero schiamazzando nella notte. Allora don Camillo saltò il fosso e avanzò decisamente sull obiettivo. Il baracconaro della giostra era entrato nel suo bettolino13 e stava controllando l incasso: vedendosi comparire davanti quell enorme coso nero ebbe un sussulto. «Mai visto un prete? , gli domandò don Camillo. «Sì, reverendo. Di preti ne ho visti, però mai dopo la mezzanotte. Posso servirla in qualcosa? . Don Camillo indicò la canonica: «Io dormo là e voi non avete un idea del fastidio che mi date con la vostra maledetta musica . «Mi dispiace, reverendo , rispose il baracconaro spalancando le braccia. «D altra parte qualsiasi giostra, se non gira con l accompagnamento musicale, diventa una malinconia da morire. Io, sul tardi, cerco di abbassare il volume il più possibile ma, a una certa ora, anche la musica più leggera diventa un fracasso . I due rivali (a sinistra Peppone, interpretato da Gino Cervi; a destra don Camillo, interpretato dal francese Fernandel) si guardano negli occhi in atteggiamento di sfida nel film Don Camillo (1952). 12. giovinastri: giovani scapestrati. 282 13. bettolino: piccola baracca; diminutivo di bettola, che in senso stretto indica un osteria di infima qualità.
T3 ANALISI ATTIVA - GIOVANNINO GUARESCHI, I naufraghi dello spazio (da Lo spumarino pallido)