Le tecniche UNIT 3 LE FASI DELLA NARRAZIONE possibile suddividere la struttura di qualsiasi narrazione in quattro fasi. 1. Situazione iniziale: il racconto presenta i luoghi, i personaggi e la loro condizione. il punto di partenza della storia, che può coincidere con uno stato di equilibrio o con una condizione conflittuale: pensiamo per esempio a una fiaba che comincia in un reame felice oppure a un romanzo che si apre nel bel mezzo di una guerra. L incipit della narrazione può coincidere con l inizio della fabula. In tal caso, il lettore viene subito informato sulla situazione iniziale: gradualmente, il testo ci guida alla scoperta di luoghi, spazi e personaggi, preparandoci a seguire i successivi sviluppi della trama. Altre volte, invece, il testo comincia in medias res (in latino, nel mezzo dei fatti ), aprendosi d improvviso su un azione già in corso, senza fornire le informazioni preliminari sugli avvenimenti, che verranno invece offerte successivamente tramite l analessi. 2. Esordio: è la fase che interviene a modificare la situazione iniziale. Sia che alteri l equilibrio di partenza sia che intensifichi ulteriormente un conflitto già in atto, l esordio dà il via allo sviluppo della narrazione, mettendo in moto la catena degli eventi. 3. Peripezie: i protagonisti vivono avventure di vario genere, in cui la loro condizione, esposta ad alterne fortune, può migliorare o peggiorare. Gli eroi viaggiano per mare sulle tracce di una mostruosa balena; lo scaltro detective si impegna per risolvere il delitto perfetto; il prigioniero, fuggito da una terribile prigione, deve tornare a casa, percorrendo una lunga distanza a piedi Al termine di queste peripezie si giunge all apice dell intreccio, chiamato con la parola tedesca Spannung, che costituisce il momento di massima tensione. 4. Scioglimento: siamo all epilogo del racconto. In caso di lieto fine, l esito coincide con il ripristino della situazione iniziale, o con la conquista di una condizione ancora migliore di quella da cui si era partiti. Il racconto però può concludersi anche con una catastrofe, per esempio la morte o il fallimento del protagonista. Un altra possibilità è rappresentata dal finale aperto, che non presenta un esito definitivo della vicenda: può essere che molte cose siano lasciate in sospeso, oppure che la storia faccia presagire ulteriori sviluppi, magari svolti diffusamente in un seguito. 42