I generi UNIT 7 La narrativa di formazione SPECCHI di CARTA Gli anni della formazione rivestono un importanza fondamentale nella storia personale di ciascuno. Anche dopo molto tempo, quando la vita ti avrà portato lontano dalle aule, forse in una città nuova o in un paese straniero, all improvviso riaffiorerà un flash, una scena, una frase, un volto che ti riporterà in classe, là dove sono nate le tue prime amicizie e ostilità; là dove i confronti e gli scontri con i docenti e i compagni ti hanno permesso di capire meglio chi sei e in che cosa credi. Mille volte, quando sarai grande, tornerà il brivido delle emozioni provate nelle giornate trascorse a scuola, che oggi magari ti sembrano lunghissime, e domani staranno tutte nel rapido sorriso con cui le ricorderai. Una scena dal film L attimo fuggente (1989) di Peter Weir. GUIDA ALLA LETTURA Due amici complementari Da allora non l ho più rivisto né ho più sentito parlare di lui (r. 88), afferma il narratore a proposito del protagonista del racconto. Nonostante il tempo, però, egli nutre ancora per il compagno un ammirazione adorante. Ce lo descrive, infatti, come un fanciullo dalle straordinarie doti di bellezza e di intelligenza, un giovane letteralmente viziato dalla natura (r. 12) che, con lui, è stata particolarmente prodiga di doni. Per nascita, infatti, le qualità di Arcangelo abbondano a tal punto che, come le ricchezze di un aristocratico, il giovane può permettersi di sprecarle: la sua superiorità è così evidente da non avere bisogno di essere dimostrata ed egli si permette, pertanto, di essere troppo ribelle e pigro (r. 2) negli studi. Augusto, al contrario, negli studi vuole primeggiare, e lo fa con determinazione e successo. Infatti è lui il primo della classe ed è molto felice perché Arcangelo gli concede, riconoscendo così il valore del suo primato, il privilegio esclusivo di chiamarlo con il nome di battesimo e non, come faceva con gli altri scolari (r. 29), con il cognome. Nella piena fierezza (r. 27), con cui Augusto reagisce all onore ricevuto da Arcangelo, il lettore avverte il legame speciale tra i due ragazzi che, l uno nel comportamento dell altro, hanno la reciproca conferma della loro eccezionalità. Sentimenti intensi e contraddittori Studenti del ginnasio, Augusto e i suoi compagni sono convinti, come credevano gli antichi Greci, che la bellezza fisica corrisponda a un animo nobile e alla benevolenza del destino. Nessuno di loro mette in dubbio, pertanto, che Arcangelo sia amato anche dalla fortuna (r. 13) e provenga da una famiglia altolocata, da una casa che, senza averla vista, tutti immaginano regale (rr. 16-17). 456
T4 ELSA MORANTE, Il compagno (da Lo scialle andaluso)