I generi UNIT 7 La narrativa di formazione ANALIZZARE E INTERPRETARE Lavoriamo insieme sulle TECNICHE Il tempo p. 33 2. Per comprendere il trattamento del tempo operato da Elena Ferrante in questo brano del suo romanzo è necessario non trascurare l incipit. Il primo capoverso (La volta che Lila [...] cominciò la nostra amicizia, rr. 1-3) costituisce a un anticipazione. c Un flashback. b un ellissi. d Un sommario. Che funzione ha, all interno del testo? 3. Subito dopo la narratrice fa riferimento ad alcune prove di coraggio (rr. 6-7) e, nel descriverle, afferma: non facevamo che quello (rr. 7-8). Fai attenzione all uso del tempo verbale, che si ripete nelle righe successive, e alla formula Da qualche tempo (r. 7). Si tratta di indizi molto importanti, che ci fanno capire la natura della frequenza di tali eventi: dagli elementi che ti abbiamo messo a disposizione, puoi affermare che la frequenza è a singolativa. b iterativa. Perché? 4. Concentriamoci ancora sulla frequenza. La risposta che hai dato in precedenza non è valida per tutto il brano. Ci sono due elementi, infatti, che ti fanno capire che essa cambia natura. Chiarisci perché ciò accade e quali sono le spie che te lo suggeriscono. 5. Infine prendiamo in esame la durata, ovvero il rapporto tra tempo della storia e tempo del racconto. Il racconto dettagliato che l autrice fa dei diversi momenti, narrati passo dopo passo, determina un effetto di rallentamento. Come è definito questo fenomeno di durata? Per rispondere, studia con attenzione le pp. 37-38. a Ellissi. d Analisi. b Sommario. e Pausa. 7. L atteggiamento delle due amiche nei confronti dell impresa di avvicinarsi alla casa di don Achille è molto diverso: dopo aver individuato nel testo i passi e le espressioni attinenti, fai alcune considerazioni sui caratteri e le personalità di Lenù e Lila. PARLARE E SCRIVERE BENE 8. Lessico. I sinonimi. Nella lista seguente, individua un possibile sinonimo per gli aggettivi usati nel testo. (non tutti quelli proposti devono essere usati) stabile sorprendente concitate tassativo sottili mite affilato incrostato risoluto rovinato infallibile fondamentale fioche. a) Mi ricordo la luce violacea del cortile, gli odori di una serata tiepida di primavera. b) A un certo punto mi lanciò uno sguardo dei suoi, fermo, con gli occhi stretti [...]. c) Don Achille era l orco delle favole, avevo il divieto assoluto di avvicinarlo [...]. d) Credevo che se solo l avessi visto da lontano mi avrebbe cacciato negli occhi qualcosa di acuminato e bruciante. e) Dalle case arrivavano voci nervose. f) M è rimasta l impressione della spalla che strisciava contro il muro scrostato [...]. g) Le luci si accesero all improvviso, ma tenui, polverose [...]. h) Lei riteneva di fare una cosa giusta e necessaria [...]. i) Alla quarta rampa Lila si comportò in modo inatteso. SCRIVERE PER... 9. RACCONTARE Racconta com è nato un rapporto di amicizia che ritieni particolarmente importante e significativo (massimo 20 righe). 10. ESPRIMERE ONLINE Trova sul Web un immagine adatta secondo te a illustrare le pagine della Ferrante e scrivi la relativa didascalia usando tre hashtag. c Scena. SPUNTI PER DISCUTERE IN CLASSE 6. Don Achille è, come dice esplicitamente la protagonista, un orco delle favole (rr. 25-26). Oltre all orco, quali altri personaggi mostruosi di fiabe, favole e racconti ti sembra concorrano alla sua descrizione e perché? 468 Talvolta, per far parte di un gruppo o piacere a una persona di cui si subisce il fascino, si è disposti a compiere azioni a cui, da soli, non si penserebbe mai. Che cosa pensi di questi moderni riti di iniziazione ? Sono solo un modo, talvolta sbagliato, di cementare un rapporto di amicizia, o dietro di essi si celano prevaricazione e perfino bullismo?
T6 ELENA FERRANTE, Prove di coraggio (da L’amica geniale)