I SAPERI FONDAMENTALI La poesia siculo-toscana [ LA SINTESI Audio RIPASSO ] I Siculo-toscani, attivi in Toscana nella seconda metà del Duecento, sono autori che ripropongono e aggiornano, con alcune innovazioni, i modelli della lirica siciliana, diffusa in Toscana grazie all azione di poeti e copisti. Essi sono attivi nelle città toscane dove uno spiccato municipalismo sostituisce il cosmopolitismo tipico della corte sveva. I TEMI E LA LINGUA MI PREPARO ALL ORALE In quale ambiente politico e culturale si colloca la produzione dei Siculo-toscani? p. 144 pp. 144-145 pp. 145-146 p. 156 Perché la lingua dei testi siculo-toscani è particolarmente importante per lo sviluppo della letteratura italiana? Chi ha scritto il primo epistolario della lingua italiana? Quali critiche rivolge Bonagiunta Orbicciani alla poesia di Guido Guinizzelli? Pur trattando il tema amoroso, la produzione siculo-toscana si dedica a motivi politici che sono espressione della nuova coscienza cittadina. La lingua dei testi siculo-toscani è caratterizzata dalla combinazione di lessico siciliano (o meridionale) e toscano a cui si affiancano forme provenzali e latine. Da questo intarsio linguistico comincia a prendere forma l italiano poetico che nel Trecento verrà normato con Petrarca e che caratterizzerà lo sviluppo della nostra poesia per alcuni secoli. GLI AUTORI Guittone d Arezzo autore di 50 canzoni e 250 sonetti di argomento amoroso (nella fase giovanile), moraleggiante e religioso; è considerato la figura di maggior rilievo della corrente siculo-toscana. La sua produzione, influenzata dalla poesia provenzale, risulta elaborata dal punto di vista formale e ricca di virtuosismi; Dante ne contesterà lo stile, giudicato eccessivamente popolare e municipale. La canzone guittoniana Ahi lasso! or è stagion de doler tanto è il primo esempio di poesia civile della nostra letteratura (servirà allo stesso Dante per le sue invettive politiche). Le sue Lettere, che costituiscono il primo epistolario della letteratura italiana, hanno particolare rilevanza perché il volgare è impiegato per la prima volta in prosa con intenti artistici. Bonagiunta Orbicciani il primo autore che innesta il siciliano illustre nel toscano. Di lui ci sono pervenuti 38 componimenti, che riprendono l intera gamma tematica e stilistica della produzione siciliana. Alle soglie dello Stilnovo, nel sonetto Voi, ch avete mutata la mainera Bonagiunta polemizza con Guido Guinizzelli, reo di aver abbandonato i moduli letterari consolidati in favore della nuova scuola. LA CORRENTE / LA POESIA SICULO-TOSCANA / 159