L’autore Francesco Petrarca 1303-1374 Petrarca e noi Francesco Petrarca rappresenta, nella sua vicenda umana e letteraria, la transizione da una cultura medievale, ormai per molti versi in crisi, a una nuova sensibilità, che anticipa lo spirito umanistico. Da un lato egli è ancora un uomo del Medioevo, per il quale restano fondamentali la dimensione religiosa, la e l’aspirazione a una vita pura, consacrata alla trascendenza; dall’altro è invece già proiettato in una nuova sfera culturale, dove emergono la , il desiderio della fama, le lusinghe dell’amore e delle passioni terrene. tensione all’assoluto tentazione dei piaceri mondani Mentre Dante appare completamente teso, nella sua ferma moralità, all’impegno pubblico, Petrarca ci parla soprattutto della propria intimità, dei e delle che agitano il proprio animo, soggetto a un . La scrittura costituisce per lui un mezzo per scavare nelle proprie inquietudini, riflettere sul senso della vita, analizzare con spietata lucidità le spinte contraddittorie che condizionano il suo stare al mondo. sentimenti contraddizioni tormento irrisolto Proprio questo “dissidio”, come egli stesso lo definisce, e la capacità di introspezione psicologica rendono Petrarca un autore già moderno, vicino a noi, che, come lui, in ogni stagione dell’esistenza percepiamo le ambiguità, i dubbi, quella torbida e febbrile oscillazione di sentimenti e stati d’animo che sconvolgono il nostro equilibrio interiore. In questo senso, davvero le pagine del suo capolavoro, il , permettono di avventurarci nel dedalo di . Ma, al tempo stesso, di quel tormento Petrarca non offre mai una rappresentazione scomposta, irrazionale o violenta. Al contrario, la sua insoddisfazione spirituale è resa sulla pagina con limpido nitore e con la perfezione della forma, attinta dal modello e dalle parole dei grandi autori della classicità, con i quali Petrarca intrattiene un dialogo vivo per riscoprirvi l’ideale immortale della . Canzoniere un’anima che ci assomiglia dignità morale dell’uomo Asset ID: 153 ( ) let-vidprs-perch-leggere-petrarca20.mp4 Percorsi brevi – Francesco Petrarca