I SAPERI FONDAMENTALI LA SINTESI Audio RIPASSO Il Futurismo è un movimento artistico d avanguardia che nasce per iniziativa di Filippo Tommaso Marinetti; il manifesto di fondazione viene pubblicato il 20 febbraio 1909 sul giornale parigino Le Figaro . I TEMI E LO STILE I Futuristi cavalcano l onda del progresso, desiderosi di affermare i miti e i valori di una nuova civiltà: la tensione verso il futuro, il culto delle macchine, l esaltazione della velocità. Essi si schierano a favore della guerra, affermano il primato dell istinto sulla ragione e pongono l aggressività come fondamento della creazione artistica. Nello stile propongono soluzioni innovative: abolizione della punteggiatura, paroliberismo, analogie e onomatopee movimentate da caratteri e corpi tipografici diversi. GLI AUTORI MI PREPARO ALL ORALE Quando e dove viene pubblicato il Manifesto del Futurismo? p. 76 Perché i Futuristi si schierano a favore della guerra? Quale esponente del movimento non condivide invece questa posizione politica? pp. 78 e 99 Quali sono le soluzioni stilistiche innovative adottate dai Futuristi? pp. 79-80 Quale opera di Marinetti è il primo esperimento di «parole in libertà ? p. 87 Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944) Nel 1905 Marinetti fonda a Milano la rivista Poesia , dando spazio a poeti d avanguardia, e nel 1909 pubblica il Manifesto del Futurismo. Nel 1910 pubblica il romanzo Mafarka il futurista (in francese e in italiano); nel 1912 il romanzo politico in versi liberi Le monoplan du pape (L aeroplano del papa) e Battaglia Peso+Odore, primo esperimento di «parole in libertà ; nel 1914 esce il poemetto Zang Tumb Tumb, ispirato al conflitto bulgaro-turco. Aldo Palazzeschi (1885-1974) Palazzeschi si avvicina al Futurismo senza però condividerne il nazionalismo e l esaltazione della guerra. Dopo gli esordi, egli assimila la poetica futurista nella raccolta di poesie L incendiario (1910) e nel romanzo Il codice di Perelà (1911). Nel manifesto Il controdolore (1914) rivendica il riso come forza liberatrice. Deluso dall avanguardia, scrive romanzi quasi ottocenteschi (Sorelle Materassi, 1934) e novelle (Il palio dei buffi, 1937). Corrado Govoni (1884-1965) Dopo aver pubblicato giovanissimo le sue prime raccolte poetiche, di stampo pascoliano e dannunziano, Govoni si avvicina al Futurismo. Compone Poesie elettriche (1911), Rarefazioni e parole in libertà e L inaugurazione della primavera (1915). Nella sua restante produzione poetica troviamo le raccolte Il quaderno dei sogni e delle stelle (1924), Canzoni a bocca chiusa (1938) e la raccolta Aladino (1946), in memoria del figlio assassinato dai nazisti alle Fosse Ardeatine. 110 / DALLA PRIMA ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE