ERMETISMO movimento poetico che nasce a Firenze intorno alle riviste Il Frontespizio e Campo di Marte TEMI STILE «letteratura come vita spiritualismo di matrice cattolica atteggiamento filosofico esistenzialista agnosticismo politico (tendenzialmente antifascista) influenze della poesia pura di Montale e Ungaretti e dei Simbolisti poetica dell oscurità impiego del verso libero e di parole allusive ed evocative riduzione dei nessi grammaticali e logici predominanza dell analogia PRINCIPALI PROTAGONISTI Salvatore Quasimodo Mario Luzi Alfonso Gatto Vittorio Sereni Sandro Penna Gli autori e i testi Salvatore Quasimodo VIDEO La vita di Salvatore Quasimodo LA VITA Salvatore Quasimodo nasce a Modica (Ragusa) nel 1901. Figlio di un impiegato delle ferrovie, trascor­ re l infanzia tra Messina e Palermo. Frequenta scuo­ le tecniche e apprenderà poi da sé le lingue classi­ che. Nel 1919 si trasferisce a Roma, dove si iscrive a Ingegneria, ma interrompe gli studi per motivi economici. Svolge allora diversi lavori: disegnato­ re, commesso, impiegato. Infine, abbandonata de­ finitivamente l università, trova un posto di tecnico presso il Genio civile a Reggio Calabria. Il suo interesse per la poesia è precoce, ma Qua­ simodo comincia a scrivere solo intorno al 1928, do­ po il trasferimento in Calabria. Il matrimonio della Salvatore Quasimodo. sorella con lo scrittore Elio Vittorini lo porta spesso a Firenze, dove la coppia si è stabilita: in tal modo nascono e si sviluppano intensi rappor­ ti con l ambiente della rivista Solaria e con Eugenio Montale. Le prime pubblicazioni, all inizio degli anni Trenta, ottengono buoni riscontri, e il poeta nel 1934 si sposta a Milano, dove lavora come giornalista. Dal 1941 al 1968 insegna Let­ teratura italiana al conservatorio Giuseppe Verdi, essendo stato nominato professore per chiara fama dal ministero dell Educazione nazionale. Nel 1959 viene insignito del premio Nobel per la letteratura. Muore improvvisamente a Napoli nel 1968. 354 / DALLA PRIMA ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE