L’autore Carlo Emilio Gadda 1893-1973 Gadda e noi Tra i nomi dei grandi autori europei del Novecento che hanno segnato la propria epoca con le loro opere, non può mancare quello di Carlo Emilio Gadda, ingegnere milanese, autore di una copiosa produzione letteraria e saggistica caratterizzata da pirotecniche e incompiutezza narrativa. invenzioni stilistiche Nella sua produzione egli ha saputo rendere la condizione di , nevrosi che da esperienza personale diventa simbolo universale, vera e propria allegoria del che incombe sulla vita umana. disordine La sperimentazione linguistica, strumento usato per cogliere la mutevole complessità del reale; la rabbiosa descrizione di una società , fatta di rumori, odori, speculazioni, in cui l’individuo labirintica si smarrisce; la violenta di una certa critica alla vacuità borghesia italiana: sono tutte caratteristiche di questo scrittore originalissimo, in grado di coniugare commedia e tragedia, prosa e lirica, filosofia e letteratura. Certo, Gadda è un autore difficile, che costringe i suoi lettori a confrontarsi con una , ricetta stilistica funambolica fatta di arcaismi, dialettalismi, forestierismi e neologismi. Non si tratta però di una complessità fine a sé stessa: è la realtà stessa in cui viviamo a essere frastagliata, caotica, contorta. Un gomitolo , insomma: immergersi nei suoi libri può permetterci, ingarbugliato brandello dopo brandello, di capirci qualcosa, facendo ordine in quel regno impervio e nevrotico che è la vita. Percorsi brevi – Carlo Emilio Gadda