Giro del mondo Andiamo in... ASIA Un continente vastissimo, abitato da un'incredibile varietà di popoli, con lingue e culture antichissime e affascinanti. Un passato glorioso alle spalle, un presente in crescita che guarda avanti. II Taj Mahal, un pegno d'amore 1 Costruito nella città di Agra (India Settentrionale) per volere dell'Imperatore moghul Shah Jahan nel XVII secolo, il Taj Mahal, oltre a essere uno dei simboli dell'India, è una delle più grandiose dichiarazioni d'amore mai fatte da un uomo a una donna. Si tratta infatti del mausoleo con cui il sovrano volle rendere omaggio all'amata terza moglie, la bellissima Mumtaz Mahal, morta di parto nel 1631. L'edificio principale del complesso, il mausoleo vero e proprio, è rivestito in marmo bianco; gli interni sono invece sontuosamente decorati con mosaici di pietre preziose. Lhasa, cuore del Tibet 2 Adagiata a 3500 m di altitudine in una valle cui fanno da corona le imponenti vette dell’Himalaya, Lhasa è il capoluogo del Tibet e il cuore del Buddismo tibetano. La città è dominata dal palazzo del Potala (nella foto), costruito nel 1649, che è stato per secoli la dimora e la sede di governo del Dalai Lama, il capo politico e spirituale dei tibetani. Il palazzo non è più abitato dal 1959, quando il guattordicesimo Dalai Lama, Tenzin Gyatso, fuggì in India in seguito alla fallita rivolta dei tibetani contro la Cina, che aveva invaso il Tibet nel 1950. La Grande Muraglia Cinese 3 È un serpente di pietra e mattoni lungo oltre 6300 km, che corre nella regione settentrionale e nord-occidentale della Cina. Venne costruito a partire dal III secolo a.C. per volere di Shi Huangdi, primo imperatore della dinastia Chin, per tentare di arginare le invasioni dei popoli nomadi delle steppe del Nord. In realtà non fu una difesa molto efficace, infatti non impedì agli invasori, soprattutto ai mongoli, di penetrare in Cina; tuttavia è diventata, per la sua imponenza ed estensione, uno dei simboli del grande Paese orientale. II tempio giapponese di Ise 4 C'è tutta la misteriosa spiritualità dell'Estremo Oriente in questo tempio, il più importante dello Shintoismo, l'antica religione giapponese. È dedicato alla dea del sole Amaterasu, dalla quale secondo la tradizione discenderebbe la dinastia imperiale giapponese. In accordo con la credenza shintoista secondo cui tutte le cose del mondo devono morire per poi rinascere, gli edifici del tempio, costruiti interamente in legno, vengono da secoli demoliti e costruiti di nuovo, esattamente com'erano in origine, ogni vent'anni. Bandar Seri Begawan, la città del petrolio 5 Affacciata sulla costa settentrionale del Borneo, è la capitale del Sultanato del Brunei, uno Stato tanto piccolo quanto ricco. Il Brunei è infatti un grande esportatore di petrolio, e il suo capo di Stato, il sultano (termine che identifica il re nella tradizione islamica) Hassanal Bolkiah, è da decenni ai primi posti nella classifica degli uomini più ricchi del mondo (nella foto, la moschea a lui dedicata).