L’arte informale in Italia Superfici tagliate e sacchi rattoppati: con Fontana e Burri la tela non è più la stessa in Italia dell’Arte informale sono (1899-1968) e (1915-1995). Fontana è noto per le grandi tele monocrome (cioè di un unico colore) segnate da uno o più tagli, che realizza dal 1951: sono le cosiddette , che l’autore nel titolo fa precedere dalla definizione . Queste opere non sono né pittura né scultura, e rappresentano per l’artista la “fine del quadro” inteso come oggetto di arredo decorativo. A Fontana interessa ciò che va oltre il quadro, verso una rappresentazione che trova un senso nella gestualità dell’artista: il taglio rappresenta il “segno gestuale” dell’artista che fende lo spazio. Burri, invece, inizia a dipingere con materiali di fortuna in un campo di prigionia del Texas durante la Seconda guerra mondiale e poi si afferma, lasciando da parte i pennelli, con quadri costituiti da sacchi di canapa che mostrano strappi, cuciture, rattoppi, bruciacchiature, e dall’accostamento irriverente di materiali raccolti anche tra i rifiuti. Nel dopoguerra, i massimi esponenti Lucio Fontana Alberto Burri Attese Concetto spaziale Lucio Fontana, , 1958-1960, olio su tela con taglio. Milano, Casa-Museo Boschi Di Stefano. Concetto spaziale, Attesa Le di Fontana rappresentano il niente, come lui stesso afferma: «L’uomo ridotto a niente non vuol dire che si distrugge ma che diventa semplice come una pianta, un fiore, e quando sarà puro così, sarà perfetto». tele tagliate Alberto Burri, , 1956, sacco e acrilico su tela. Düsseldorf, Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen. Grande sacco BS Per Burri è la , con le sue ferite, le lacerazioni, i rammendi, i caratteri a stampa che emergono come memoria di una vita passata: in questo caso, un sacco di grano di cui si indovina la scritta in inglese. Gli strappi nel tessuto di canapa o le lettere stampate su sacchi di farina non sono simboli, avverte Burri. Chi vi trova dei riferimenti lo fa contro il parere dell’artista: è questa una delle sue provocazioni. materia che trionfa