Creta: la civiltà minoica e le sue città-palazzo La pacifica società minoica costruisce enormi e splendidi palazzi in cui vivono e lavorano migliaia di persone A Creta, isola felice e laboriosa, ricca di coltivazioni e con una vasta rete di commerci marittimi, tra il 2000 e il 1500 a.C. sorgono molti grandiosi palazzi. Questi edifici, destinati a ospitare il re e la sua corte ma anche attività amministrative e produttive, oggi sono in gran parte in rovina. In origine somigliavano a città in miniatura: prive di alte mura difensive a causa della natura pacifica degli isolani, queste “città-palazzo” erano concepite come un immenso spazio aperto, in armonia con la natura circostante. Pare che i più antichi palazzi cretesi siano stati danneggiati da un’onda anomala – quella che oggi chiamiamo – provocata nel 1628 a.C. dall’esplosione dell’isola vulcanica di Thera (l’attuale Santorini). La ricostruzione di Creta dopo la catastrofe segna una nuova fase dell’architettura minoica, detta " " (dei nuovi palazzi): è questo il momento di massimo splendore delle città cretesi (Cnosso, Festo, Mallia) prima della loro caduta sotto l’influenza della civiltà micenea. tsunami neopalaziale Rovine del Palazzo di Cnosso e particolare di una parete affrescata con delfini. Creta. Trono di Minosse, XV secolo a.C. Creta, Palazzo di Cnosso, sala del trono. Il Palazzo di Cnosso È stato il centro politico, economico e religioso della civiltà cretese. Situato su un’altura e circondato da una rigogliosa vegetazione, era strutturato su diversi livelli che seguivano l’andamento del terreno e ospitava centinaia di ambienti che occupavano una superficie di 22 000 metri quadrati. Migliaia di persone lo frequentavano, impegnate nelle più svariate attività. Al piano superiore, la , affrescata con motivi naturalistici, è isolata da pareti doppie. 1. sala del trono Attorno al maestoso cortile centrale, nelle stanze aperte al pubblico ci sono sale di rappresentanza, uffici, botteghe artigiane. 2. Nel in terra battuta si svolgono i giochi atletici e le cerimonie religiose. 3. cortile Nei al piano terra si conservano le riserve alimentari. 4. magazzini mettono in comunicazione il palazzo con l’ambiente circostante. 5. Colonnati e spazi aperti Minosse e il Minotauro Creta è famosa per il mito del Minotauro e del re Minosse. È per questo motivo che la civiltà cretese è stata chiamata “minoica” dall’archeologo Arthur Evans, che avviò gli scavi a Cnosso nel 1900. Il mito narra che Minosse fece uno sgarbo a Poseidone, dio del mare. Fu punito con la nascita del Minotauro, una creatura mostruosa e feroce, con la testa di toro e il corpo umano che venne rinchiusa in un , una serie di stanze così intricata che era impossibile uscirne. La leggenda del labirinto deve essere stata ispirata dal complicato groviglio di stanze del Palazzo di Cnosso. Il toro era un animale considerato sacro dai Cretesi. labirinto , 1700-1400 a.C. ca., affresco. Heraklion (Creta), Museo archeologico (dal Palazzo di Cnosso). Gioco del toro