L’arte nel villaggio globale XXI secolo: proposte originali e insolite da artisti di tutto il mondo ben definiti per l’arte dei nostri tempi: le giovani generazioni di artisti del XXI secolo spaziano sempre più liberamente in ogni campo, abbandonando le fisionomie consuete del pittore o dello scultore. Cercano una sempre maggiorepartecipazione del pubblico; promuovono inediti intrecci col fumetto, la cultura popolare, la fotografia, l’animazione, i video, le installazioni sonore. Guardano al cinema, al rock, alla moda, spesso alle scienze e in particolar modo al rapporto fra uomo e natura. Collaborano anche in maniera significativa con urbanisti, antropologi, ecologisti, e talvolta tornano a essere essi stessi veri e propri artigiani, esperti nelle tecnologie più recenti. Per esporre le loro opere sorgono in tutto il mondo nuovi musei all’avanguardia ideati da architetti importanti; inoltre si moltiplicano ovunque grandi eventi artistici e mostre biennali di arte contemporanea. Il mercato dell’arte non ha più un centro: se prima New York, Londra, Parigi dettavano legge, adesso le gallerie private sono in tutto il mondo, dalla Cina all’Africa. E il mondo occidentale, sempre più multietnico, si apre ad artisti orientali, africani, caraibici. Visitando una mostra d’arte contemporanea o un museo che espone opere del XXI secolo, ci si trova coinvolti in un’infinità di messaggi, simili, forse, a quelli che già adesso crei anche tu quando “fai arte”. Il mondo dell’arte è aperto al futuro, al tuo futuro. In queste due pagine trovi alcuni esempi di artisti delle ultime generazioni ormai affermati a livello internazionale: modi assai differenti di esprimere la nuova creatività. È impossibile individuare movimenti o stili Maurizio Cattelan, , particolare, 1998. ( , 1992, di Roy Lichtenstein compare con il permesso della Estate of Roy Lichtenstein). Senza titolo The Interior with Mobile Ecco il grande Pablo Picasso ridotto ironicamente a un giocattolo, a un gadget dei nostri tempi, sullo sfondo di un’opera pop di Roy Lichtenstein. Così lo ha immaginato Maurizio Cattelan (1960), l’artista italiano contemporaneo più dissacrante e oggi più noto nel mondo. Jun Nguyen-Hatsushiba, , 2001, video e musica. Memorial Nha Trang, Vietnam. Per i coraggiosi, i curiosi, i codardi L’artista giapponese Nguyen-Hatsushiba (1968) crea la suapoetica performance in Vietnam, sotto il mare, in omaggio al duro lavoro dei conducenti vietnamiti di risciò: il risultato è un video stupendo, di tredici minuti, accompagnato da una musica coinvolgente che evoca i suoni misteriosi dei fondali marini. Runa Islam, 2004, . Be the first to see what you see, as you see it (Sii il primo a vedere ciò che vedi, come lo vedi), video still Runa Islam (nata in Bangladesh nel 1980 e attiva da tempo in Gran Bretagna), si è confermata artista di fama internazionale alla Biennale di Venezia del 2004 per un video di cui qui vedi un “fermo immagine” (in termini tecnici video still). Il video dura 7 minuti e mezzo, e mostra una giovane donna alle prese con un raffinato oggetto di porcellana posto su un tavolo, che finirà per volare per terra in mille pezzi assieme a una tazzina piena di caffè. Nelle sue installazioni Runa Islam punta sulla bellezza delle immagini e sul rapporto fra realtà e finzione. Marina Abramovic, , performance, New York, Sean Kelly Gallery, 2002. The House with the Ocean View (La casa con vista sull'oceano) Marina Abramovic (Belgrado 1946) dagli anni Settanta provoca il pubblico con le sue performance focalizzate sul mondo contemporaneo. Nel 2002 ha vissuto in una casa ricostruita con materiali naturali in una galleria d'arte di New York. Per dodici giorni, documentati dal video , è stata senza mangiare "per purificarsi", dopo aver notato che i cittadini di New York parevano più puri e spirituali dopo la tragedia dell’11 settembre 2001 causata dall’attacco alle Torri Gemelle. The House with the Ocean View I materiali usati dall’artista (oltre a un lavandino, un letto, una poltrona con cuscino, una toilette e una doccia) sono sette paia di pantaloni di sette colori diversi, sette camicie di sette colori, sei asciugamani bianchi, una barretta di sapone neutro, una bottiglia di acqua di rose, una bottiglia di olio di mandorle puro.