La preistoria | Cinema in grotta: l arte rupestre e il movimento LABORATO 1 RIO ® Il 18 dicembre 1994, in Francia, presso Vallon-Pont-d Arc, nell Ardèche, lo speleologo e fotografo Jean-Marie Chauvet ha scoperto una magnifica grotta. Sulle pareti, che corrono per oltre 500 metri all interno della montagna, si trovano numerose pitture risalenti all uomo di CroMagnon, databili a circa 32 mila anni fa, raffiguranti diversi animali: bisonti, mammut rossi, gufi, rinoceronti, leoni, orsi, cervi, cavalli, iene, renne ed enormi felini scuri. Oltre 500 figure di animali, ritratti soli o in branco, nei colori resi disponibili dagli elementi naturali. Possiamo ipotizzare che questo luogo fosse un importante centro di culto quando la zona offriva un paesaggio simile alla tundra, desolata e fredda. Le figure hanno uno spiccato senso del movimento e la mancanza di definizione (molte sono appena abbozzate) contribuisce a dare all insieme un carattere magico. Gli animali sembrano uscire dalla roccia stessa o rientrarvi a seconda della prospettiva e dei giochi di luce. Le pitture, di grande forza espressiva, sono molto vicine ai canoni estetici attuali e molti artisti contemporanei hanno subito il fascino dell arte rupestre, come si può rilevare dalle loro opere. HE TU C N A A T N E DIV ELLA ARTISTA D A! PREISTORI
