AFRICA L'Africa è una vasta circa 30 milioni di chilometri quadrati: tre volte più dell'Europa. È bagnata a nord dal Mar Mediterraneo, a ovest dall'Oceano Atlantico, a est dall'Oceano Indiano e dal Mar Rosso. Le coste sono lineari e omogenee e le isole poco numerose: la principale è il , a sud-est. Per questi motivi la lunghezza del litorale africano è pressoché uguale a quella del litorale europeo, che al contrario è ricchissimo di insenature, isole e penisole. I continenti più vicini all'Africa sono l'Europa, da cui la separa lo , e l'Asia, alla quale è unita dall' ; dall'Ottocento l'istmo è tagliato da un canale che mette in comunicazione il Mar Rosso con il Mediterraneo. massa compatta di terre emerse Madagascar Stretto di Gibilterra Istmo di Suez ATLANTE ► pagine 18-21  30.288.064 km   1.040.560.000  34 ab./km 54   3053 $   41% SUPERFICIE: 2 ABITANTI:  DENSITÀ MEDIA:  2 NUMERO DI STATI:  PIL PRO CAPITE: POPOLAZIONE URBANA: L'Africa si sviluppa da nord a sud per circa 8000 chilometri, dai 37° di latitudine nord ai 35° di latitudine sud: viene dunque attraversata da entrambi i   ed è "tagliata" quasi a metà dall' . Il territorio, però, non è distribuito in modo omogeneo tra i due emisferi: due terzi si trovano nell'emisfero nord, dove il continente è largo più di 7000 chilometri, e solo un terzo nell'emisfero sud, dove l'Africa si "restringe" notevolmente. Il territorio è costituito da una serie di   che insieme creano un immenso tavolato, più alto nella parte meridionale del continente. Dagli altopiani si elevano rari sistemi montuosi e imponenti vulcani, soprattutto a est, dove si estende la lunghissima valle tettonica (cioè nata da profonde spaccature e deformazioni della crosta terrestre) chiamata  . I principali tra questi rilievi sono l'  e i coni vulcanici del  e del   (oltre i 5000 metri). Altri importanti sistemi montuosi sono l'  e l' , a nordovest, e i   (o Drakensberg), nell'estremo Sud. Nella fascia della Rift Valley si estendono anche i maggiori laghi africani: il   e il  . Vaste pianure si incontrano solo lungo alcuni tratti di costa, per esempio sul  , l'ampia insenatura che si apre sull'Oceano Atlantico. Nel continente si snodano alcuni dei fiumi più lunghi del mondo, come il  , il Congo, il Niger. Spesso i corsi d'acqua precipitano dai gradoni degli altopiani con cascate che li rendono navigabili solo a tratti; le più note sono le  , formate dal fiume Zambesi al confine tra Zambia e Zimbabwe. Attorno alla massa continentale, oltre al Madagascar, si trovano rari arcipelaghi, come le Canarie (che appartengono politicamente alla Spagna) e Capo Verde a ovest, e le Comore e le Seychelles a est. TERRITORIO.  UN IMMENSO TAVOLATO Tropici Equatore altopiani Rift Valley Acrocoro Etiopico Kilimangiaro  Monte Kenya Atlante Hoggar Monti dei Draghi Lago Vittoria Lago Tanganica Golfo di Guinea Nilo Cascate Vittoria I rilievi dell'Hoggar, nel Nord-Ovest del continente. L'Africa è   al mondo; due terzi del territorio, infatti, sono compresi fra i Tropici. Le fasce climatiche e gli ambienti naturali si succedono in modo simmetrico a nord e a sud dell'Equatore. Questo consente di dividere il continente in tre macroregioni: quella equatoriale al centro, quella sahariana a nord e quella meridionale a sud; queste ultime sono simili tra loro. La   è una terra di foreste pluviali e savane. Nella   la savana sfuma in un'ampia fascia predesertica chiamata Sahel e poi nel deserto del Sahara, fino ad arrivare a una fascia temperata affacciata sul Mar Mediterraneo. Nella   accade più o meno lo stesso: si incontrano la savana, poi la grande area desertica del Namib e del Kalahari e infine una zona temperata all'estremo Sud del continente.   CLIMA. IL CONTINENTE PIÙ CALDO il continente più caldo macroregione equatoriale macroregione sahariana macroregione meridionale ATLANTE ► pagina 20 L'Africa è un continente in rapida . La popolazione si concentra nella valle del Nilo, sulla costa mediterranea e lungo il Golfo di Guinea, negli altopiani della Rift Valley e in alcune aree meridionali. In queste zone si trovano anche le città principali (come Il Cairo, Algeri, Nairobi, Lagos, Kinshasa, Johannesburg), meno numerose che in altri continenti: la maggior parte degli africani vive ancora in . Tuttavia la popolazione urbana sta crescendo e attorno alle si sviluppano spesso baraccopoli poverissime, con gravi problemi di igiene e sicurezza. Nel continente vivono circa che parlano oltre mille diverse. Nella macroregione sahariana la lingua più parlata è l'arabo; nella macroregione equatoriale e in quella meridionale si parlano soprattutto lingue del ceppo bantu. POPOLAZIONE. IN CRESCITA CONTINUA crescita demografica villaggi agricoli città 3000 popoli lingue ATLANTE  ►  pagina 21   In Africa i villaggi agricoli sono la forma più diffusa di insediamento. Africa Nera. Fino a non molti anni fa, l'Africa a sud del Sahara veniva chiamata "Africa Nera", in genere con un certo disprezzo, perché abitata in grandissima maggioranza da popolazioni dalla pelle scura. Il clima e le caratteristiche del territorio (deserti e foreste) da un lato, lo   e la  di molti Governi dall'altro hanno finora impedito lo sviluppo economico dell'Africa, che pur possedendo grandi   è il continente più povero al mondo. Alla  si aggiungono  ,  e  , tanto che molti Stati africani si collocano agli ultimi posti nella classifica mondiale dell'ISU (l'indice di sviluppo umano, che misura il livello di benessere dei Paesi). I problemi sono particolarmente gravi nel Sahel e nella macroregione equatoriale. Tuttavia la situazione complessiva pare in  : negli ultimi anni l'economia del continente è cresciuta e diversi Stati, come l'Angola, sembrano avviati a seguire le orme del Sudafrica, che è il Paese più ricco dellAfrica.   ECONOMIA. POVERTÀ E SEGNALI POSITIVI sfruttamento coloniale corruzione  risorse minerarie povertà  analfabetismo malattie  guerre miglioramento