GEOPOLITICA: UN'ALTRA GEOGRAFIA Il mondo può essere "fotografato" e "spiegato" da diverse angolature: lo abbiamo imparato usando come "macchina fotografica" proprio la geografia. Di un paesaggio si possono considerare i dettagli e gli elementi che lo compongono, per esempio la cima di una montagna, oppure il bosco, o i campi coltivati, o la città nella valle, o i binari della ferrovia che si allontanano all'orizzonte. Quando invece si cerca di "inquadrare" tutto insieme, si perdono i dettagli, e a volte uno o più elementi sfuggono all'attenzione. Lo stesso accade anche con le carte geografiche: se la scala è minore, la carta abbraccia un territorio più vasto ma è costretta a trascurare molti particolari. Lo sguardo che considera il paesaggio per intero è comunque fondamentale. Infatti è il solo che permette di , o per lo meno di coglierle meglio nel loro insieme. Questo è uno dei grandi obiettivi della geografia, e per questo la geografia sconfina continuamente in altre scienze, dalla climatologia all'economia, dalla demografia alla storia, diventando geografia climatica, geografia economica, geografia storica e così via. A tutte queste "geografie" ne aggiungiamo ancora una: la . Studia quello che nel paesaggio non è visibile direttamente. La politica infatti è l'insieme delle valutazioni, dei progetti, dei comportamenti, delle decisioni, delle azioni promossi dalle organizzazioni internazionali (come l'ONU o l'UE), dai Governi nazionali, dagli amministratori locali, dalle grandi aziende. Una strada per esempio esiste perché qualcuno ha deciso di costruirla, e di costruirla lungo un certo percorso e in un certo modo (larga o stretta, in terra o in asfalto), tenendo conto degli ostacoli naturali. E qualcuno poi l'ha effettivamente realizzata. E ancora, qualcuno la mantiene efficiente. Nel corso del tempo lungo la strada sono state edificate case e fabbriche, quindi fognature e linee elettriche: interventi per i quali servono permessi rilasciati dalle autorità. Così il paesaggio naturale è stato profondamente modificato. La geografia politica, o più semplicemente la geopolitica, studia proprio le relazioni tra la politica e gli elementi geografici naturali e antropici. Come le altre geografie, anche la geopolitica può studiare il mondo a diverse scale: può prendere in esame il territorio intorno a una cittadina, una piccola regione, un Paese, un continente o addirittura tutto il pianeta, come faremo noi nelle prossime pagine. capire le relazioni tra tutti gli elementi geografia politica