SCOPRI L’ARTE EGIZIA UN’ARTE PER L’ALDILÀ Gli Egizi credono nella sopravvivenza dell’anima dopo la morte e nella prosecuzione della vita nell’aldilà. Per questa ragione cercano di conservare il corpo del defunto – in particolare dei faraoni e dei membri della loro famiglia – attraverso l’imbalsamazione. Il corpo imbalsamato, la mummia, viene deposto in un di legno o pietra, spesso magnificamente decorato, e collocato, nel caso del faraone, in una camera mortuaria costruita all’interno di una piramide o di una tomba monumentale. Ancora all’inizio dell’Antico Regno la tomba dei faraoni e degli alti funzionari è la , una costruzione a forma di tronco di piramide nei cui sotterranei si trovano le camere per le sepolture. Dalla progressiva trasformazione della màstaba nasce la , riservata al sovrano. Le prime piramidi sono a , risultato della sovrapposizione di più màstabe. I maestosi complessi templari o funerari egizi hanno conservato fino ai nostri giorni una grande quantità di sculture, decorazioni parietali dipinte e a rilievo, suppellettili. Si tratta quasi esclusivamente di opere eseguite per celebrare i sovrani e le divinità, o legate al . sarcofago màstaba piramide gradoni culto dei morti (850 a.C. ca.), legno dipinto, h 164 cm. Londra, British Museum. Sarcofago di Hor La forma tipica del sarcofago egizio, a partire dal periodo tra Medio e Nuovo Regno, è , riproduce cioè le forme del corpo umano, come in questo caso. Talvolta si hanno diversi sarcofagi uno dentro l’altro. IL SARCOFAGO DEL SACERDOTE HOR antropomorfa Piramide di Djoser (2650 a.C. ca.). Saqqara (Il Cairo). A nord-est di Menfi, capitale dell’Egitto all’inizio dell’Antico Regno, l’architetto Imhotep costruisce la prima grande in pietra calcarea, destinata alla sepoltura del faraone Djoser. La sua forma, simile a una scala, manifesta il desiderio dell’uomo di avvicinarsi alla divinità, il cui regno è il cielo. UNA SCALA PER IL CIELO piramide a gradoni I TRE GRANDI PERIODI DELL’ARTE L’arte dell’antico Egitto si sviluppa all’inizio del III millennio a.C., quando ha inizio la serie delle dinastie dei faraoni. L' (2650-2152 a.C.) è il periodo fondamentale in cui si stabiliscono i caratteri religiosi e politici dello Stato e si codificano le regole della rappresentazione; è anche il tempo delle famosissime piramidi di Giza. Antico Regno Nel (2065-1781 a.C.) si iniziano a costruire complessi templari di grandi dimensioni e ha un notevole sviluppo la pittura. Medio Regno Il massimo splendore dell'arte egizia si raggiunge nel (1550-1070 a.C.), periodo in cui si completa fra l’altro la costruzione delle grandi necropoli della Valle dei Re e di quella delle Regine (le necropoli sono le “città dei morti”, luoghi dove si trovano le tombe). Nuovo Regno Disegno ricostruttivo di una màstaba.