le   Verso   competenze  Nella prima metà del Novecento si affermano in tutta Europa movimenti di che rompono con la tradizione in nome di una libertà espressiva che dia voce ai radicali cambiamenti del mondo moderno. La produzione artistica del Primo Novecento si mostra particolarmente varia. Il panorama è complesso e articolato, ma si possono individuare due binari principali: la tendenza che sviluppa le tematiche dell’ e quella che non abbandona il legame con il , pur con importanti innovazioni. I movimenti più importanti del periodo sono: il (semplificazione, scomposizione e ricomposizione geometrica delle figure); l’ (ricerca dell’essenza geometrica e matematica del mondo, anche grazie all’uso del colore puro); l’ (valorizzazione dei sentimenti); il (sogni e libere associazioni della psiche umana); il (provocazione attraverso gli oggetti quotidiani); il (dinamismo e celebrazione delle macchine); la (oggetti e figure al di fuori del loro contesto). Inoltre alcuni grandi protagonisti di questo periodo, come Picasso, mutano nel tempo il proprio stile e realizzano opere molto diverse a distanza di anni. Lo sviluppo industriale apre nuove prospettive all’ – dove il cemento armato e l’acciaio offrono inedite possibilità espressive agli architetti – e alla produzione in serie degli . L’UNITÀ IN BREVE 1. Leggi la sintesi e indica se le affermazioni sono vere o false. avanguardia astrattismo naturalismo figurativo Cubismo Astrattismo Espressionismo Surrealismo Dadaismo Futurismo Metafisica architettura oggetti d’uso OCCHIO AL DETTAGLIO 2. Riconosci le opere dai particolari. AUTORE TITOLO AUTORE TITOLO AUTORE TITOLO AUTORE TITOLO LEGGI L’OPERA… 3. All’inizio del Novecento si fa strada un nuovo concetto: l’arte non vuole più riprodurre con fedeltà la realtà o imitare la natura. Secondo le Avanguardie, l’arte può comunicare idee e modi di pensare attraverso le immagini, i segni e i colori. È un tipo di arte, dunque, che “dà forma” al pensiero, e che in certi casi si affida alla matematica e alla geometria per rappresentare in modo oggettivo la complessità del mondo. Quest’opera di rappresenta una particolare tendenza dell’arte astratta, quella cioè che privilegia la geometria e i contrasti cromatici (spesso con l’uso di pochi colori) per comunicare l’armonia universale. In questo caso quadrati e rettangoli, colorati in bianco, grigio e ocra, sono composti su un reticolo formato da linee perpendicolari, evidenziate in nero. I rettangoli sono di dimensioni diverse e appaiono sfalsati, come mossi da una forza invisibile che non riesce tuttavia a scardinare la geometrica perfezione della composizione. Mondrian Rispondi alle domande Che cosa ti fa venire in mente questo quadro? Quali sensazioni ti trasmette? Prova ora a descrivere brevemente l’opera, tenendo conto di quanto hai studiato riguardo a Mondrian, all’Astrattismo e al contesto culturale dell’epoca. Piet Mondrian, (1918), olio su tela, 80,2x49,9 cm. Houston, The Museum of Fine Arts. Composizione con grigio e ocra …E CONFRONTALA 4. Questa straordinaria vetrata realizzata per il Duomo di Siena, di 6 metri di diametro, è concepita per essere vista da ogni punto del Duomo e “racconta con la luce” episodi della vita della Vergine. Le vetrate come questa sono il risultato della collaborazione tra un pittore, in questo caso , e un maestro vetraio: il primo concepisce il disegno dell’opera e l’altro lo realizza. L’artista disegna le varie scene e talvolta scompone le figure per aiutare il vetraio che deve poi realizzare i singoli pezzi che le compongono. Anche nella scelta dei colori Duccio deve considerare gli aspetti tecnici dell’arte vetraria: deve identificare aree omogenee e privilegiare accostamenti cromatici netti. Ogni cambiamento di colore nell’immagine richiede un nuovo pezzo di vetro. Il pittore deve dunque compiere un processo di semplificazione e astrazione, evidenziato dai profili scuri dei listelli di piombo che tengono insieme i pezzi di vetro. Duccio di Buoninsegna Duccio di Buoninsegna, (1289-1290), diametro 6 m. Vetrata del Duomo di Siena Rispondi alle domande. Entrambe le opere, in epoche così lontane, sono il risultato di un processo di semplificazione e astrazione delle forme. I motivi che spingono i due artisti sono però molto diversi. Sai spiegare quali sono? Sia Mondrian che Duccio usano pochi colori. Qual è il motivo della loro scelta? E ora rispondi Rispondi sul quaderno Quali sono le principali Avanguardie del Primo Novecento? E quali gli artisti più rappresentativi di ciascuna? Quali sono le caratteristiche della produzione artistica di Matisse? Perché l’Espressionismo può essere considerato il contrario dell’Impressionismo? Quali sono le caratteristiche principali dell’Astrattismo? Quali elementi rendono immediatamente riconoscibile un ritratto di Modigliani? Sia la pittura di Marc Chagall che quella di Salvador Dalí possono essere definite “visionarie”, ma in realtà sono molto diverse tra loro: fai un confronto. Quali sono le principali innovazioni nell’architettura del Primo Novecento? Sai citare qualche opera dei più importanti architetti del periodo? 1 2 3 4 5 6 7