Il ritratto   laboratorio 5   Giovanni Bellini, (1501-1502), olio su tavola, 62x45 cm. Londra, National Gallery. Ritratto del doge Leonardo Loredan       osserva Che cosa vedi? Che cosa ti colpisce di questa immagine? Come definiresti l’espressione di questo personaggio? Come è vestito? Che impressione hai di questa persona? Ti piace questo dipinto oppure no? Perché?       condividi Confronta le risposte che hai dato alle domande con quelle dei tuoi compagni e con l’insegnante. Avete dato tutti le stesse risposte oppure no? Dopo la discussione, daresti ancora le stesse risposte o hai cambiato idea?       scopri Il ritratto è la rappresentazione del volto, del busto o della figura intera di una persona reale: ne presenta la (cioè la particolarità dei lineamenti del volto) o il . Il ritratto che un artista fa di se stesso si chiama . fisionomia carattere autoritratto Il è stato eseguito quando il doge era da poco entrato in carica, all’età di 65 anni. L’uomo indossa il copricapo detto “corno”, tipico dei dogi, e un abito prezioso in broccato bianco e oro, col motivo della melagrana e grossi bottoni dorati. Il personaggio è ritratto di tre quarti, cioè con il volto e il corpo rivolti leggermente di lato. Questa posa rappresenta una novità rispetto alla tradizione veneziana, secondo la quale i dogi venivano rappresentati di profilo, come gli imperatori romani. Ritratto del doge Leonardo Loredan