›› LA LEZIONE BASE IN SINTESI didattica inclusiva LE FORZE E LA DINAMICA CHE COS’È UNA FORZA Si definisce ogni causa che modifica lo stato di moto o di quiete di un corpo, o che lo deforma. Le forze non sono osservabili direttamente, ma è possibile vedere i risultati della loro . FORZA azione Per rappresentare una forza si utilizza un , cioè un segmento orientato nello spazio, con una punta di freccia a un’estremità, che è in grado di esprimere tutte le informazioni necessarie per descriverla: il , cioè il punto in cui la forza agisce, la sua , la sua e il suo . VETTORE punto di applicazione intensità direzione verso Le grandezze fisiche rappresentate da un numero accompagnato da un’unità di misura sono dette ; quelle che, come la forza, sono rappresentate con un vettore vengono invece definite . grandezze scalari GRANDEZZE VETTORIALI L’unità di misura della forza nel SI è il (N). Un newton corrisponde alla forza che, applicata a un corpo della massa di 1 kg, gli imprime un’accelerazione pari a 1 m/s . Lo strumento che misura la forza è il . newton 2 dinamometro Anche il peso è una forza, e per questo viene indicato come : è la forza che attira un corpo verso la Terra. FORZA-PESO ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE VETTORE FORZA-PESO LA COMPOSIZIONE DELLE FORZE Quando su uno stesso corpo agiscono più forze nello stesso momento, l’effetto prodotto dipende da come tali forze agiscono e si compongono, cioè dalla ( ) prodotta dalle . FORZA RISULTANTE R forze componenti Il dipende dall’intensità, dalla direzione, dal verso e dal punto di applicazione delle forze componenti. Per ottenere il vettore della forza risultante bisogna i vettori che rappresentano le forze componenti, considerando le diverse situazioni possibili: direzione e verso uguali, direzione uguale e verso opposto, oppure direzione diversa. VETTORE DELLA FORZA RISULTANTE sommare › pagina 139 LE FORZE E IL MOVIMENTO Il modo in cui una forza modifica lo stato di quiete o di moto di un corpo è studiato dalla , un ramo della fisica. DINAMICA La dinamica si basa su , note come , o . TRE LEGGI FONDAMENTALI principi della dinamica leggi di Newton Il afferma che un corpo permane nel suo stato di quiete, o di moto rettilineo uniforme, fino a quando non interviene una forza a modificare tale stato. Poiché la tendenza dei corpi a restare in quiete o in moto è chiamata , questo principio è chiamato anche . PRIMO PRINCIPIO DELLA DINAMICA inerzia principio d’inerzia Si definisce la forza dovuta alla frizione, cioè allo sfregamento, sia tra le superfici di contatto dei corpi sia tra loro e il fluido in cui si stanno muovendo. Le forze di attrito hanno sempre la del moto del corpo ma , e perciò lo frenano. ATTRITO stessa direzione verso opposto Per il , o , la massa di un corpo, la forza a esso applicata e l’accelerazione che subisce sono in relazione tra loro: una forza ( ) applicata a un corpo gli imprime un’accelerazione ( ) direttamente proporzionale all’intensità della forza e inversamente proporzionale alla massa del corpo ( ). SECONDO PRINCIPIO DELLA DINAMICA legge di azione delle forze F a m Il , o , afferma che quando a un corpo viene applicata una forza, detta , esso esercita una forza di uguale intensità e direzione, ma di verso opposto, detta : a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. TERZO PRINCIPIO DELLA DINAMICA principio di azione e reazione azione reazione La pallina da golf è frenata dall'attrito esercitato dalla superficie del terreno. Quando siamo in macchina e freniamo bruscamente, il nostro corpo viene spinto / , dal momento che tende a mantenere lo stato di moto / . ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE INERZIA in avanti indietro precedente successivo SECONDO PRINCIPIO DELLA DINAMICA