›› LA LEZIONE BASE  IN SINTESI   didattica inclusiva   LE FORZE, L’EQUILIBRIO E LE LEVE CHE COS’È L’EQUILIBRIO? Un corpo fermo è in quando la risultante di tutte le forze che agiscono su di esso è nulla. EQUILIBRIO La agisce su tutte le particelle che compongono un corpo: sommando le forze-peso di tutte le particelle si ottiene la forza-peso complessiva del corpo, che ha il suo in un punto preciso, il . forza-peso punto di applicazione BARICENTRO Tutti i corpi possono trovarsi in tre diverse : un corpo è in se, spostato di poco, torna nella posizione di partenza; è in se, spostato di poco, non torna nella posizione di partenza; è in se, quando viene spostato, resta in equilibrio nella nuova posizione. CONDIZIONI DI EQUILIBRIO equilibrio stabile equilibrio instabile equilibrio indifferente Le condizioni di equilibrio dipendono dalla dei corpi. Un è in equilibrio quando la verticale che passa per il suo baricentro resta all’interno della sua base di appoggio. Un è in equilibrio quando il suo baricentro si trova sulla verticale che passa per il suo punto di sospensione. POSIZIONE DEL BARICENTRO corpo appoggiato su un piano corpo sospeso Equilibrio .................................... .   ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE    BARICENTRO Nei corpi omogenei, con forma geometrica regolare, il baricentro coincide con il .................................... . EQUILIBRIO DEI CORPI SOSPESI Equilibrio .................................... . Equilibrio .................................... . FORZA ED EQUILIBRIO NEI LIQUIDI Quando un corpo si trova in un liquido, su di esso agiscono forze diverse: una è la diretta verso il basso, che fa andare a fondo il corpo, l’altra è la , che l’acqua esercita sul corpo spingendolo verso l’alto. forza-peso SPINTA IDROSTATICA Per determinare il valore della spinta idrostatica si utilizza il : un corpo immerso in un liquido riceve una spinta dal basso verso l’alto pari al peso del volume del liquido spostato. Il galleggiamento di un corpo, dunque, dipende dal rapporto tra il suo peso e il suo volume, cioè dal (P = P/V), e dal peso specifico del liquido in cui è immerso. PRINCIPIO DI ARCHIMEDE peso specifico s Se il corpo immerso ha un peso specifico inferiore a quello del liquido, galleggia; se ha un peso specifico uguale a quello del liquido, è in equilibrio; se ha un peso specifico superiore a quello del liquido, affonda.   › pagina 157   Oltre alla forza-peso e alla spinta idrostatica, su un corpo immerso in un liquido agisce un’altra forza, che tende a comprimere il corpo: la . In fisica la è il rapporto tra una forza che agisce perpendicolarmente su una superficie e la superficie stessa. PRESSIONE IDROSTATICA pressione LE LEVE Una è costituita da un corpo rigido, l’ , che può ruotare intorno a un punto fisso, il ( ). Alla leva sono applicate due forze: la ( ), cioè la forza che si vuole vincere con la leva, e la ( ), cioè la forza che viene applicata per vincere la resistenza. LEVA asta fulcro F resistenza R potenza P La distanza tra il fulcro e il punto di applicazione della resistenza è detta ( ); la distanza tra il fulcro e il punto di applicazione della potenza è detta ( ). braccio della resistenza b R braccio della potenza b P Secondo la , perché una leva sia in equilibrio, l’intensità della potenza moltiplicata per il suo braccio deve essere uguale all’intensità della resistenza moltiplicata per il suo braccio. LEGGE DELL’EQUILIBRIO DELLE LEVE In base alla lunghezza del braccio della resistenza e a quella del braccio della potenza, le leve si possono distinguere in , e . vantaggiose svantaggiose indifferenti Non in tutte le leve il fulcro è posto tra potenza e resistenza. In base alla posizione di resistenza, potenza e fulcro, le leve si distinguono in leve di primo genere, leve di secondo genere e leve di terzo genere. Nelle , che possono essere vantaggiose, svantaggiose o indifferenti, il fulcro è posto tra la potenza e la resistenza. Nelle , sempre vantaggiose, il fulcro è posto a un’estremità della leva, la potenza all’estremità opposta, e la resistenza tra fulcro e potenza. Nelle , sempre svantaggiose, il fulcro è posto a un’estremità della leva, la resistenza all’estremità opposta, e la potenza tra fulcro e resistenza. leve di primo genere leve di secondo genere leve di terzo genere   ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE    LEVA VANTAGGIOSA LEVA DI PRIMO GENERE