›› LA LEZIONE BASE IN SINTESI didattica inclusiva LA LUCE E I FENOMENI LUMINOSI LA LUCE La luce ci consente di vedere i corpi, sia quelli che emettono luce propria, detti , o , sia quelli che non hanno luce propria ma che quando sono investiti dalla luce ne rimandano una parte verso i nostri occhi, e che per questo sono detti . SORGENTI LUMINOSE corpi luminosi CORPI ILLUMINATI La è una , detta luminosa o raggiante, emessa da alcuni corpi e che si diffonde nello spazio. La propagazione della luce dalla sua sorgente avviene in tutte le direzioni, ma solo in linea retta. Ogni retta lungo la quale la luce si propaga si chiama . Nel vuoto la luce viaggia a . LUCE forma di energia raggio luminoso 300 000 km/s Quando, lungo il suo cammino, la luce incontra dei corpi, quello che avviene dipende dalle stessi. I , come per esempio un libro o un muro, non si lasciano attraversare dalla luce. I , come il vetro, l’aria, l’acqua limpida, si lasciano invece attraversare dalla luce e consentono una visione nitida di quanto sta dietro di loro. I , infine, come la carta velina, si lasciano attraversare solo parzialmente dalla luce e la visione attraverso di essi non è nitida. PROPRIETÀ DEI CORPI corpi opachi corpi trasparenti corpi traslucidi Poiché la luce si propaga in linea retta e un corpo opaco arresta i raggi luminosi, ponendo un corpo opaco tra una sorgente luminosa e una parete, esso proietta una , chiamata , della stessa forma dell’oggetto. zona oscura OMBRA ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE L'OMBRA RIFLESSIONE E RIFRAZIONE DELLA LUCE La avviene in particolari circostanze, cioè quando un raggio luminoso incontra un corpo opaco che ha una (per esempio, uno specchio). RIFLESSIONE DELLA LUCE superficie liscia Le sono le seguenti: raggio incidente, raggio riflesso e perpendicolare si trovano sempre sullo stesso piano; raggio incidente e raggio riflesso formano nel punto di incidenza sempre angoli uguali con la retta perpendicolare alla superficie riflettente. LEGGI DELLA RIFLESSIONE DELLA LUCE ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE LA RIFLESSIONE › pagina 237 Quando, invece, un fascio di raggi luminosi colpisce una , e , i raggi luminosi rimbalzano in modo disordinato e in direzioni diverse tra loro. Questo fenomeno è chiamato . superficie opaca ruvida irregolare DIFFUSIONE Gli sono superfici di vetro levigate e trasparenti rivestite su un lato da uno strato di metallo. L’immagine riflessa è un’ , frutto di un inganno che i raggi luminosi giocano ai nostri occhi e al nostro cervello. Gli specchi possono essere , ma anche , cioè concavi o convessi. SPECCHI immagine virtuale piani curvi Quando un raggio luminoso passa da un corpo trasparente a un altro, subisce una . Questo fenomeno si chiama e si verifica perché, passando da un corpo a un altro con diversa densità, la luce cambia velocità e i raggi subiscono una rifrazione. deviazione RIFRAZIONE Le sono le seguenti: raggio incidente, raggio rifratto e perpendicolare alla superficie di separazione tra i due mezzi si trovano sempre sullo stesso piano; raggio incidente e raggio rifratto formano sempre angoli diversi con la retta perpendicolare alla superficie di separazione. LEGGI DELLA RIFRAZIONE DELLA LUCE Sfruttando la rifrazione della luce, le , che sono corpi trasparenti delimitati da superfici curve, o le immagini. LENTI ingrandiscono riducono Le lenti possono essere o , a seconda che facciano convergere o divergere i raggi di luce paralleli che passano attraverso di esse. Le lenti convergenti sono mentre quelle divergenti sono . CONVERGENTI DIVERGENTI convesse concave ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE LA RIFRAZIONE LA LENTE DIVERGENTE LA LUCE E I COLORI In fisica la luce viene definita , anche se in realtà è composta da . Si definisce, infatti, il fenomeno che si verifica quando un raggio di luce bianca viene scomposto nei raggi dei sette diversi colori che lo compongono. LUCE BIANCA sette radiazioni monocromatiche DISPERSIONE DELLA LUCE Il degli oggetti è determinato dai raggi monocromatici che essi riflettono. COLORE ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE LA DISPERSIONE DELLA LUCE La dispersione della luce può essere osservata quando, dopo la piogga, compare l’ .................................... .