Unità 4 DENTRO LA TERRA I minerali 2 Di che cosa sono fatti i minerali? Come si originano? Quali sono le loro proprietà? Circa il 99% della crosta terrestre è costituito da pochi elementi chimici: il più abbondante è l’ossigeno (49%), seguito dal silicio (26%) e, in percentuali minori, da alluminio (8%), ferro (5%), calcio (4%), sodio (2,5%), potassio (2%) e pochi altri elementi, presenti per lo più in tracce. Tutti questi elementi si combinano tra loro a formare i minerali. Tuttavia, in natura esistono anche , chiamati così perché costituiti da un unico elemento puro, cioè non combinato con altri: tra questi vi sono oro, argento, rame, carbone, zolfo, diamante e grafite. minerali nativi CHE COSA SONO I MINERALI . Il è una sorta di impalcatura a sua volta costituita da un’unità di base, chiamata , che si ripete nello spazio in maniera sempre uguale. . Per esempio, se gli atomi di carbonio si organizzano secondo una struttura a tetraedro, si avrà il diamante (un minerale molto pregiato); se invece assumono una configurazione a esagono, si avrà la grafite (il materiale usato per la mina delle matite) . In natura esistono anche minerali detti , in cui gli atomi non sono organizzati secondo un reticolo cristallino ben definito ma distribuiti disordinatamente: un esempio di solido amorfo è il vetro. I sono composti solidi inorganici, con composizione chimica ben definita, che generalmente presentano una struttura omogenea e ordinata chiamata reticolo cristallino minerali reticolo cristallino (2) cella elementare La disposizione degli atomi nella cella elementare determina l’aspetto e le proprietà di un minerale (3) “amorfi” io studio I ( ) sono composti solidi di natura inorganica, con composizione chimica ben definita, caratterizzati da una struttura omogenea e ordinata. minerali minerals (2) Il reticolo cristallino Il salgemma, il comune sale da cucina, è un minerale formato da atomi di cloro (Cl), in verde, e di sodio (Na), in rosso. (3) Il diamante (a sinistra) e la grafite (a destra) con i rispettivi reticoli cristallini. Entrambi questi minerali sono formati da atomi di carbonio, che però sono organizzati secondo due strutture diverse. Tale differenza è anche alla base delle loro diverse caratteristiche.