›› LA LEZIONE BASE   IN SINTESI    didattica inclusiva   TERREMOTI E VULCANI I TERREMOTI Nelle profondità della Terra le spostano e trasformano grandi . Queste si deformano fino a rompersi, sprigionando , che si propaga alle masse rocciose circostanti: si origina così un . I terremoti sono movimenti della crosta terrestre dovuti all’improvvisa liberazione dell’energia accumulata dalle rocce. forze endogene masse rocciose energia TERREMOTO Il punto in cui il terremoto ha origine si chiama ed è situato in profondità nel sottosuolo. Il punto della superficie terrestre più vicino all’ipocentro è detto . IPOCENTRO EPICENTRO L’energia si libera sotto forma di onde, le cosiddette , che dall’ipocentro possono raggiungere la superficie della Terra. Le si dividono in onde primarie (onde P), che sono le prime ad arrivare, e onde secondarie (onde S), più lente. Nel momento in cui arrivano in superficie, le onde interne diventano , che possono essere di tipo ondulatorio o sussultorio. ONDE SISMICHE onde interne onde superficiali (onde L) La maggior parte dei terremoti si origina in corrispondenza di fratture della crosta terrestre chiamate . FAGLIE Quando un terremoto si verifica sul fondo di oceani o mari può creare onde che arrivano sulle coste con grande forza distruttiva. Si parla allora di o . MAREMOTO TSUNAMI Per gli scienziati utilizzano uno strumento chiamato . REGISTRARE I TERREMOTI sismografo Per si possono valutare l’energia sprigionata (magnitudo) oppure i danni provocati. Nel primo caso si utilizza la , nel secondo la . MISURARE UN TERREMOTO scala Richter scala Mercalli La maggiore o minore che un terremoto possa verificarsi in una determinata zona è detta . probabilità RISCHIO SISMICO Effetti del terremoto in Abruzzo del 2009.   ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE   LE ONDE SISMICHE   › pagina 89   I VULCANI Il è roccia fusa incandescente mescolata a vapore acqueo e gas; si forma nel mantello (astenosfera). Una fuoriuscita di magma dalla crosta terrestre si chiama . MAGMA eruzione I sono spaccature della crosta terrestre attraverso le quali fuoriesce il magma. Un vulcano è costituito da una , nella quale si raccoglie il magma; questa comunica con l’esterno attraverso il centrale, che culmina nel principale. Quando fuoriesce il magma prende il nome di ; questa scorre fino a raffreddarsi e diventare solida, e nel corso del tempo si accumula, formando il . Durante le eruzioni, dai vulcani escono anche lapilli, gas, bombe vulcaniche e ceneri, detti nel complesso . VULCANI camera magmatica camino cratere lava cono vulcanico prodotti piroclastici Le possono essere , se il magma è viscoso e ricco di gas e il materiale fuoriesce con violenza, oppure , se il magma è fluido e povero di gas e il materiale fuoriesce con violenza minore. In base alla loro attività i vulcani si dividono in: . ERUZIONI esplosive effusive attivi, quiescenti, spenti o inattivi Esistono altri fenomeni di origine vulcanica, definiti . Si tratta di emissioni di gas, vapori e acqua ad alta temperatura che si manifestano sia intorno ai vulcani attivi sia intorno a quelli quiescenti. Sono fenomeni di vulcanismo secondario le , le , i , i e le . VULCANISMO SECONDARIO fumarole solfatare soffioni boraciferi geyser sorgenti termali Le zone sismiche e le zone vulcaniche della Terra si sovrappongono e per la maggior parte si trovano lungo i margini delle in cui è divisa la litosfera. placche Gli sono camere magmatiche che rimangono fisse e sono in grado ogni volta di perforare la crosta terrestre. HOT SPOT Lo Stromboli, vulcano attivo italiano.   ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE   VULCANISMO SECONDARIO Le ......................................... sono emissioni di vapore acqueo e zolfo. Un................................................................................................... islandese.