Unità 7 GLI ANIMALI VERTEBRATI Anfibi 3 Chi sono? Dove vivono? Come si riproducono? . Da un punto di vista evolutivo, rappresentano il primo tentativo compiuto dai vertebrati di conquistare la terraferma. Hanno uno e sono , cioè posseggono quattro arti, o zampe: due anteriori e due posteriori. Respirano per mezzo di ; poiché si tratta, però, di organi piuttosto rudimentali e non bastano a garantire l’ossigeno necessario, gli anfibi respirano anche per mezzo della pelle. Quest’ultima è ricoperta da un viscido che la mantiene umida; inoltre, in diverse specie, sono presenti ghiandole che secernono sostanze velenose per scoraggiare i predatori. Gli anfibi non possono, però, vivere completamente lontano dall’acqua: la pelle di cui sono rivestiti è morbida e permeabile e, pur essendo umida, non li protegge a sufficienza dalla disidratazione, cioè dalla perdita di acqua dal corpo. Inoltre, dipendono dall’acqua per la riproduzione: sono infatti prevalentemente e in genere depongono uova racchiuse in cordoni gelatinosi, che fuori dall’acqua si seccherebbero. , che si schiude dalle uova e che si trasforma in individuo adulto tramite un processo di metamorfosi: le larve sono esclusivamente acquatiche, prive di arti, e respirano per mezzo di branchie, e solo con la metamorfosi acquisiscono caratteristiche degli animali terrestri (zampe, respirazione polmonare). Gli anfibi sono animali . Appartengono a questo gruppo e (anuri), e (urodeli). Gli (dal greco, «doppia vita») sono animali che conducono una vita a metà tra l’ambiente e quello anfibi acquatico terrestre scheletro osseo tetrapodi polmoni muco ovipari Il ciclo vitale degli anfibi è caratterizzato da una fase di larva, il girino eterotermi rane rospi tritoni salamandre io studio io studio Gli ( ) sono vertebrati che conducono una vita a metà tra ambiente acquatico e terrestre. anfibi amphibians La vistosa colorazione gialla e nera della salamandra pezzata serve per avvertire i predatori che la sua pelle è cosparsa di ghiandole che contengono un liquido dal sapore sgradevole. Il rospo comune ( ) ha, poste dietro le orecchie, delle ghiandole del veleno, per scoraggiare eventuali predatori Bufo bufo