›› LA LEZIONE BASE IN SINTESI didattica inclusiva L’EVOLUZIONE CHE COSA SIGNIFICA EVOLUZIONE L’ è il processo per cui . Questo processo è frutto delle innumerevoli modifiche nella struttura, nella forma e nella funzione del corpo che si accumulano negli organismi per permettere loro di sempre meglio all’ambiente in cui vivono. EVOLUZIONE gli organismi viventi si trasformano nel tempo adattarsi I due principali che innescano il processo dell’evoluzione sono le e la . “MOTORI” mutazioni genetiche selezione naturale Le sono piccoli , per lo più casuali, che possono determinare cambiamenti nella struttura, forma e funzione degli organismi. Possono essere innocue, vantaggiose o svantaggiose per l’organismo. MUTAZIONI GENETICHE cambiamenti nel DNA La è il processo per cui una modifica vantaggiosa viene favorita e : l’organismo che la possiede è infatti meglio adattato all’ambiente e quindi si riprodurrà con successo, tramandando il carattere modificato. Una mutazione svantaggiosa invece viene scartata perché l’individuo che la possiede è meno adattato all’ambiente, quindi probabilmente non si riprodurrà e non tramanderà la modifica. SELEZIONE NATURALE trasmessa alle generazioni successive ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE SULLE TRACCE DELL’EVOLUZIONE Esistono molte , fornite da diverse discipline scientifiche, a sostegno dell’evoluzione. Le principali sono: i , la , le . PROVE fossili speciazione strutture omologhe I sono di varia natura (denti, ossa, conchiglie, impronte, resti pietrificati ecc.), risalenti a periodi precedenti al nostro, che si sono conservati naturalmente all’interno di rocce o sedimenti. Sono la , molte delle quali oggi sono estinte, cioè scomparse definitivamente. FOSSILI resti organici prova che in passato sono esistite moltissime specie ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE › pagina 195 La è la ; si verifica per esempio quando due gruppi di individui di una stessa specie rimangono per qualche motivo isolati l’uno dall’altro così a lungo da accumulare differenze significative, tanto che poi non sono più in grado di riprodursi tra loro. SPECIAZIONE nascita di una nuova specie Le sono parti del corpo di organismi diversi che, anche se non sono necessariamente simili nell’aspetto, si sono sviluppate , come le ali degli uccelli e le zampe anteriori dei cavalli: sono una prova dell’evoluzione perché rivelano parentele tra le specie. Non sono invece importanti per lo studio dell’evoluzione le , parti del corpo simili fra loro perché svolgono ma che non hanno la stessa origine embrionale, come le ali degli insetti e degli uccelli. STRUTTURE OMOLOGHE dalla stessa porzione di embrione STRUTTURE ANALOGHE la stessa funzione ORGANIZZO LE MIE CONOSCENZE LA SPECIAZIONE POPOLAZIONE ......................... a. POPOLAZIONI SEPARATE b. COME AVVIENE L’EVOLUZIONE Il naturalista inglese (1809-1882) introdusse il concetto di e intuì che le modifiche vantaggiose vengono , come poi hanno confermato le moderne conoscenze genetiche sulla trasmissibilità dei caratteri. CHARLES DARWIN selezione naturale trasmesse alle generazioni successive Il lungo e continuo processo evolutivo oggi può essere spiegato combinando due teorie: - il , secondo il quale l’evoluzione è un : questa teoria spiega bene i piccoli cambiamenti che si verificano all’interno di una specie e portano alla formazione di una nuova specie; - la , secondo la quale l’evoluzione avviene , alternando momenti in cui le specie rimangono stabili ad altri in cui drastici cambiamenti ambientali determinano un’esplosione numerica di nuove specie: questa teoria spiega meglio i grossi cambiamenti evolutivi che portano alla comparsa di nuovi ordini di animali, come rettili, mammiferi ecc. NEODARWINISMO processo graduale TEORIA DEGLI EQUILIBRI INTERMITTENTI per salti