Unità 3 CLASSIFICARE I VIVENTI Che cosa significa classificare 1 Come erano classificati i viventi in passato? Chi era Linneo? Come classificano oggi gli scienziati? : gli articoli esposti in un supermercato, per esempio, sono classificati a seconda della tipologia in pelati, conserve, oli, pasta e cereali ecc., con tanto di cartelli che ne indicano la collocazione. Classificare significa suddividere in gruppi, ordinare secondo un criterio stabilito La merce sui banchi di un mercato è raggruppata secondo criteri specifici in frutta, verdura, formaggi, pesce, e ognuno di questi gruppi è ulteriormente suddiviso in sottogruppi sulla base di somiglianze evidenti: la frutta, per esempio, è ripartita in arance, mandarini, banane ecc. Nel mondo vivente . è possibile fare una prima classificazione degli organismi suddividendoli in due grandi sottoinsiemi sulla base del tipo di cellula da cui sono costituiti: e eucarioti procarioti io studio Nel corso dei secoli, con l’aumentare del numero degli organismi conosciuti, classificare, suddividere e raggruppare sono diventate operazioni sempre più necessarie. Diversi studiosi, soprattutto a partire dalla fine del Seicento, hanno perciò definito ; in linea generale, si tendeva a raggruppare insieme organismi simili nella forma. specifici criteri di classificazione Il naturalista inglese John Ray (1627-1705), nel suo libro , basò la classificazione delle piante sulla somiglianza dei caratteri morfologici, come semi, fiori, radici e frutti. History of plants