1.  LA PREISTORIA >> L'arte preistorica

Le prime forme di architettura

Si ritiene spesso che le comunità preistoriche risiedessero nelle caverne, da cui proviene gran parte delle opere figurative e dei reperti; invece le grotte dove sono stati ritrovati i cicli pittorici più vasti certamente non erano abitate. I gruppi nomadi si spostavano da una zona all’altra, fermandosi anche in assenza di ripari naturali. I loro insediamenti erano composti da tende dalla struttura leggera, facilmente trasportabili: l’armatura era formata da pali costituiti talvolta da ossi o zanne di mammut conficcati nel terreno ed era poi rivestita di pelli animali o di rami d’albero. Per questo, per il Paleolitico non è corretto parlare di vere e proprie tecniche edilizie.

La capanna rettangolare (15) rinvenuta all’interno della Grotta du Lazaret nei pressi di Nizza (Francia meridionale), databile a 130 000 anni fa, è certamente l’abitazione più antica che si conosca. La vasta superficie (quasi 40 metri quadri) era addossata alla parete della grotta e delimitata da pietre di rinforzo e da pali allineati sul perimetro, sui quali era posto forse un rivestimento di pelli o arbusti. La capanna aveva inoltre due accessi verso il fondo della grotta e una suddivisione interna.