La Grecia antica non costituì mai uno Stato unitario: ciascuna realtà urbana era una città-stato indipendente, o pólis (purale póleis). Questa organizzazione del territorio si afferma in modo definitivo durante l’Età arcaica e vale sia per le città della madrepatria, sia per le colonie che sorgono sulle coste occidentali dell’Asia Minore e in Italia meridionale.
La nascita di una pólis poteva avvenire sostanzialmente in due modi: a seguito di un fenomeno detto sinecismo, consistente nel raggruppamento di abitati più piccoli in un unico centro, oppure per fondazione pianificata da parte di una pólis che, inviando propri cittadini in un altro territorio, creava una colonia (apoikía), con cui poi manteneva dei rapporti privilegiati in quanto madrepatria (metrópolis).