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L'ELLENISMO
- L'Ellenismo è il periodo storico che va dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla conquista romana dell'Egitto (31 a.C.); esso è caratterizzato dalla divisione dell'Impero macedone in vari regni e dall'importanza delle loro capitali.
- La lingua e la cultura greca si diffondono nei territori conquistati da Alessandro, accogliendo a loro volta alcuni caratteri delle civiltà orientali.
- Dal punto di vista artistico, si porta a compimento la rottura dell'equilibrio che caratterizza l'arte del V secolo, già avviata nel Tardo Classicismo.
- L'arte ellenistica è più espressiva, realistica e individualistica di quella classica.
- Si affrontano nuovi temi, come il ritratto celebrativo (a partire da quello di Alessandro) e situazioni quotidiane.
- Nelle nuove capitali (come Alessandria e Antiochia) l'impianto urbanistico ippodameo (basato su assi ortogonali) è arricchito da portici monumentali e grandiose strutture.
- A Pergamo, dove gli edifici erano disposti a terrazze con effetti scenografici, si sviluppa una tendenza artistica detta Barocco pergameno perché si discosta dall'equilibrio dell'arte classica come il Barocco del XVII secolo si discosta dal senso della misura del Rinascimento.
- In modo analogo, si parla di Rococò antico per quel filone, diffuso a partire dal II secolo a.C., che tratta soggetti leggeri e scherzosi.
- Ad Alessandria d'Egitto si sviluppa un'arte caratterizzata da un forte realismo e dalla produzione di oggetti di lusso.