Immutata e anonima
Come quelli politici e sociali, anche i caratteri dell’arte egizia presentano una straordinaria continuità attraverso i millenni. Già con l’inizio dell’Antico Regno (III dinastia, 2682 a.C.) l’architettura, la scultura e la pittura egizie presentano schemi e convenzioni che rimarranno sostanzialmente estranei a ogni tipo di innovazione.L’altra caratteristica generale dell’arte egizia, che accompagna tutta la sua storia, è l’assoluta anonimia degli artisti: l’opera d’arte è sempre il risultato di un lavoro collettivo che è impossibile attribuire a una singola personalità. Si possono riconoscere varianti stilistiche proprie di un’epoca o di una regione, ma non di uno o più artisti.