dossier i confronti 

COPPE DI VAPHIO

  • 1500 a.C. ca..
  • oro sbalzato, h 8 cm
  • Atene, Museo Archeologico Nazionale
    Le due celebri tazze d’oro, databili attorno al 1500 a.C., provengono da una tomba a thólos della necropoli reale di Vaphio, antico centro della Laconia. Il ritrovamento congiunto, le dimensioni identiche, la medesima tecnica di esecuzione e la rassomiglianza delle scene che le decorano fanno ritenere che le due tazze siano state prodotte contemporaneamente e che siano da considerarsi complementari. Questi oggetti dimostrano inoltre la grande ricchezza raggiunta dalla civiltà micenea e gli stretti rapporti con la Creta minoica.
    Le coppe sono totalmente realizzate in oro sbalzato con una sola ansa verticale a rocchetto, eseguita a parte e fissata in una seconda fase al recipiente. Il corpo ha forma troncoconica ed è composto da due lamine unite in corrispondenza dell’orlo: quella esterna è lavorata a sbalzo, quella interna è liscia. La scena raffigurata sulla superficie esterna, con alternanza di uomini e animali, va letta come un racconto che inizia su uno dei due esemplari e finisce sull’altro. 
    Dossier Arte plus - volume 1

    Dalla Preistoria all'arte romana

    Laura Fenelli, Emanuela Ferretti, Laura Guasti, Claudio Pescio

    Treccani Giunti TVP, 2015

    VERSIONE DIGITALE

    Cover GIAC45_65685Q