5.  LA GRECIA ARCAICA


Statua di guerriero agonizzante, marmo pario, lunghezza 159 cm., 490-480 a.C. Monaco, Glyptothek (dal frontone orientale del Tempio di Atena Apháia, Egina). 

L'EPOCA E LE IDEE

Le origini della civiltà greca

Nell’XI secolo a.C., dopo il crollo della civiltà micenea, la Grecia entra in una fase di regresso economico e culturale, testimoniata dalla netta contrazione demografica e dall’abbandono della scrittura. Per questo motivo gli storici hanno definito "secoli bui" o "Medioevo ellenico" il periodo compreso tra l’XI e il IX secolo a.C. Tuttavia, proprio in questi secoli si pongono le basi per la formazione della civiltà greca. Con la prima colonizzazione, attorno alla metà dell’XI secolo a.C., i Dori provenienti da nord spingono Eoli e Ioni verso le coste dell’Asia Minore; si definisce così lo stanziamento territoriale delle diverse etnie che abitano la Penisola ellenica, accomunate dall’uso di dialetti simili. La pratica della scrittura torna a diffondersi, attraverso un nuovo alfabeto mutuato da quello fenicio, e le città greche si danno le prime leggi scritte.