II tempo e il luogo
In Italia, uno dei cicli di pittura monumentale romanica più vasti e famosi si trova a Sant’Angelo in Formis (presso Capua), nella Basilica di San
Michele arcangelo, che faceva parte di un monastero benedettino alle dipendenze dell’Abbazia di Montecassino. Costruita a partire dal 1065-1066, la
chiesa è una basilica a tre navate senza transetto e con il soffitto a capriate. Fu proprio l’abate Desiderio di Montecassino a
promuovere la decorazione pittorica dell’edificio tra il 1072 e il 1086, come dichiarano un’epigrafe all’ingresso e l’immagine dell’abate che compare
nell’abside nell’atto di offrire a Cristo il modello della chiesa. Si deve a Desiderio, probabilmente, anche la scelta del programma iconografico.