IL GOTICO >> Il Gotico internazionale 3. » il Punto su… IL GOTICO INTERNAZIONALE Il è l'ultima fase dell'arte gotica, tra gli ultimi decenni del XIV secolo e i primi del XV, diffusa in vaste aree d'Europa con caratteristiche omogenee. Gotico internazionale Esistono altre denominazioni per lo stile di questo periodo, che ne sottolineano diversi aspetti: , , . Tardogotico Gotico cortese Gotico fiorito Il nuovo stile parte nella sede papale di (grazie alle opere di Simone Martini e di Matteo Giovannetti) e nella capitale imperiale . Avignone Praga In questa fase si accentuano i caratteri tipici del Gotico, come la e gli . Si attenua l'interesse per la resa della terza dimensione; mentre l'insieme appare irreale, i dettagli sono rappresentati in modo naturalistico. linea di contorno effetti decorativi Le aree di maggiore diffusione del Gotico internazionale sono la e la , la e, in Italia, le regioni settentrionali e in particolare la dei Visconti. Francia Borgogna Boemia Lombardia Nel ducato di Borgogna sono attivi lo scultore e i fratelli , miniatori. Claus Sluter Limbourg Nell'architettura (definita anche ) si accentuano gli aspetti decorativi. Gotico fiammeggiante Tra i più significativi edifici tardogotici vi sono le cattedrali di e , oltre alla a Venezia. Praga Milano Ca' d'Oro La si esprime negli affreschi della a Trento e del presso Saluzzo. cultura cortese e cavalleresca Torre dell'Aquila Castello della Manta Tra gli artisti attivi in Lombardia vi sono (scultore), (architetto, scultore e soprattutto miniatore), (pittore e miniatore) e (miniatore). Jacopino da Tradate Giovannino de' Grassi Michelino da Besozzo Belbello da Pavia (1370 ca.-1427) è un pittore marchigiano formatosi in Lombardia e attivo in parecchi centri italiani, raffinatissimo per la sua tecnica e per l'acuta osservazione della realtà. Gentile da Fabriano (1395 ca.-1455) è attivo nelle principali corti italiane; oltre che come pittore, si distingue come medaglista e disegnatore. Pisanello Gli , con la loro tecnica preziosa e la rappresentazione bidimensionale, sono una produzione tipica del Gotico internazionale. arazzi A confronto La rappresentazione dei Mesi è un motivo frequente nella scultura che decora gli edifici religiosi romanici. Le immagini sono tratte soprattutto dall'esperienza del lavoro agricolo, con riferimenti ai segni zodiacali, e sono perciò ben comprensibili alla massa dei fedeli. Anche la pittura e la scultura gotica fanno riferimento al mondo agricolo. Nel periodo del Gotico internazionale, invece, gli spunti per la rappresentazione dei sono tratti soprattutto dalla vita di corte, mentre il lavoro dei campi passa in secondo piano. Mesi LA RAPPRESENTAZIONE DEI MESI DAL ROMANICO AL GOTICO INTERNAZIONALE Benedetto Antelami, , 1200 ca. Gennaio e Settembre Maestro dei Mesi di Ferrara, , 1220-1230 ca. Settembre Nicola e Giovanni Pisano, , 1277-1278 Settembre Maestro Venceslao, , affresco, 1403-1407 ca. Gennaio Fratelli Limbourg, , miniatura, 1412-1416 ca. Aprile Quando e dove si diffonde l'arte del Gotico internazionale? Quali altre denominazioni si usano per lo stile di questo periodo? A quale scopo? Quali artisti sono attivi alla corte del ducato di Borgogna? In quale contesto e per quale motivo si parla di Gotico fiammeggiante? Qual è l'area italiana maggiormente interessata dal fenomeno del Gotico internazionale? Per quale motivo? Dove si forma e dove lavora Gentile da Fabriano? In quali campi artistici si distingue Pisanello? Per quali motivi gli arazzi incontrano tanta fortuna nel periodo tardogotico? DOMANDE GUIDA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.